ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] appoggio della Corona per la conferma imperiale dell'investitura diModena e Reggio.
Nel quadro degli ottimi rapporti esistenti della cavalleria di Savoia e luogotenente di una compagnia di uomini d'arme che stanziavano nel Ducatodi Milano. ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] perché il Ducatodi Massa era destinato agli Este "precludendo per sempre alla Repubblica ogni strada di farne acquisto ministri una nota di protesta perché nel trattato stesso la Repubblica risultava menzionata dopo il duca diModena, ciò che poteva ...
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FRANCESCO III d'Este, duca diModena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca diModena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] codice estense del 1771 e altre riforme nel Ducato, Modena 1926, pp. 11 s., 17 s.; A. Parisi, Contributo allo studio dell'enciclopedismo, Modena 1926, pp. 12 s.; F. Quintavalle, Un retroscena di corte. I matrimoni estensi…, in Arch. stor. lombardo ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] , da Francesco Maria della Rovere, il ducatodi Sora e relative dipendenze per la somma di 100.000 scudi d'oro, ottenendone da , pp. 221 s.; A. Segre, Emanuele Filiberto di Savoiae G. Gonzaga(1559-1580), Modena 1929, p. 184; L. von Pastor, Storia dei ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] presenza a Ferrara dove era incaricato di facilitare il passaggio di truppe verso il Ducatodi Milano, in quel momento attaccato dai settembre 1459 il L. meditava di "zitarsi in le braze dello illustrissimo duca de Modena": la notizia è riferita da ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e diModena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] Morselli, Vela e diamante, in Atti e mem. dell'Acc. di scienze, lett. e arti diModena, s. 5, IX (1951), pp. 233-245; F. Catalano, Il Ducatodi Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 273, 275; L. von Pastor ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] Libertà ambrosiana a Milano, i fratelli Piccinino, forti dell’appoggio di Alfonso d’Aragona, re di Napoli, e dei bracceschi nel ducatodi Milano diventarono gradualmente il punto di riferimento dei sostenitori della Repubblica contro le aspirazioni ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] famiglia che avrebbe vantato titoli sul Ducatodi Castro e Ronciglione. Scomparsi i genitori, dall'età di sette anni sarebbe stato allevato da Arch. di Stato di Milano, Studi, p.a., b. 119; Ministero della Guerra, b. 1319; Arch. di Stato diModena, ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] Memorie storiche della città di Piacenza, V, Piacenza 1758, p. 228; I. Affò, Istoria della città e ducatodi Guastalla, I, Guastalla IV, Berlino 1908, p. 551; E. P. Vicini, I podestà diModena (1156-1796), Roma 1913, pp. 160 ss.; R. Quazza, Mantova ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] del '47 il C. dové affrontare i problemi posti dalla reversione del ducatodi Lucca alla Toscana, che comporto la perdita della Lunigiana granducale a favore dei ducatidiModena e di Parma; e sono noti gli incidenti che ne seguirono, specie a ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
buongoverno
buongovèrno (o bongovèrno; anche buòn govèrno) s. m. – 1. In genere, governo saggio, che opera per il bene dei cittadini. 2. Nome di magistrature medievali; in partic.: magistrato del b., quello che presiedeva, nel ducato di Modena,...