Figlia (Versailles 1727 - ivi 1759) di Luigi XV. Si adoperò perché al marito Filippo di Borbone venisse assegnato il ducatodiParma e Piacenza, nel quale esercitò la sua influenza per orientarne la politica [...] ambiziosa, mantenendo dalla Spagna stretti contatti con la Francia, facilitò l'assegnazione al marito del ducatodiParma e Piacenza col trattato di Aquisgrana (1748). Mal rassegnandosi al piccolo stato, si adoperò ancora, durante la guerra dei Sette ...
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Letterato (Civitanova Marche 1507 - Roma 1566). Dapprima precettore a Firenze (1525-29), dove frequentò B. Varchi, fu poi (1529-43) segretario di monsignor Giovanni Gaddi a Roma, dove ebbe priorato, badia, [...] benefici e prebende. Alla morte del Gaddi divenne primo segretario di Pier Luigi Farnese, e quando questi ricevette il ducatodiParma e Piacenza, fu messo a capo dell'amministrazione della giustizia; si salvò a stento quando il duca fu ucciso (1547 ...
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Ecclesiastico (Urbino 1682 - Roma 1751), nipote di Clemente XI e fratello di Alessandro. Nunzio straordinario a Vienna (1709) per difendere i diritti della S. Sede sul DucatodiParma e Piacenza e ottenere [...] S. Sede per risolvere i gravi contrasti provocati dalla bolla Unigenitus ed ebbe una parte di primo piano nei conclavi del 1721, 1724, 1730, 1740. Come protettore del Regno di Polonia, si adoperò per far riconoscere re dalla S. Sede Augusto III (1736 ...
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Medaglista, fonditore e scultore (Bologna 1771 - Milano 1840); prof. a Brera e incisore della zecca milanese (1798-1830: conî delle monete del Regno italico, del dominio austriaco in Lombardia sotto Francesco [...] I, del ducatodiParma sotto Maria Luisa). Fu uno dei medaglisti più attivi e noti del suo tempo con stile prettamente accademico. ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] l’Austria cedette Napoli, Sicilia e Stato dei Presidi a Carlo di Borbone (Carlo III di Spagna), ricevendo in compenso il ducatodiParma, dove si erano estinti i Farnese. Il Regno di Sardegna conseguì un ulteriore avanzamento verso il Ticino. Guerra ...
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(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra [...] Bretagna alla Spagna. Con esso la Gran Bretagna ottenne la restituzione di Gibilterra e la conferma degli accordi commerciali stabiliti a Utrecht (1713); Londra e Parigi promisero di appoggiare la successione spagnola nel ducatodiParma e Piacenza. ...
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Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] ma l'abbondante distribuzione di croci ne diminuì il di Francia (Ordine di s. Ludovico) fu istituito nel ducatodi Lucca, per il merito civile, dal duca Carlo Ludovico di Borbone nel 1836; riunito poi agli ordini cavallereschi del ducatodiParma ...
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Letterato (Asciano, Siena, forse 1492 - Roma 1556). Autore di opere di critica, di storia e di filologia - alcune delle quali perdute - e anche di liriche, tra le quali non privi di valore i suoi sonetti [...] Luigi Farnese, sotto il quale (1545-47) ebbe la presidenza del Supremo consiglio di giustizia del ducatodiParma e di Piacenza; più tardi (1549) fu creato vescovo di Curzola. Richiamato (1551) a Siena, donde era stato bandito (1526) come mediceo, fu ...
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Taro Fiume dell’Emilia (126 km; bacino 1500 km2), affluente di destra del Po, che percorre interamente la provincia diParma. Nasce dal Monte Penna, nell’Appennino Ligure, e, dopo la confluenza con il [...] . Più a valle riceve le acque del torrente Stirone e infine sbocca nel Po presso Gramignazzo.
Dal T. ebbe nome, fra il 1806 e il 1814, un dipartimento del Regno d’Italia corrispondente in gran parte al vecchio ducatodiParma; suo capoluogo era ...
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Stato creato in Toscana da Napoleone nel 1801 per Ludovico I di Borbone, che in cambio rinunciò al suo ducatodiParma. Morto nel 1803 Ludovico I, la moglie Maria Luisa assunse il governo per il figlio [...] Carlo Ludovico. Per il trattato franco-spagnolo di Fontainebleau (1807) il regno fu unito all’Impero francese e nel 1809 fu trasformato in granducato di Toscana e assegnato a Elisa Bonaparte-Baciocchi. ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...