CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] ai duchi di Modena e diParma e alla casa di Braganza, legati di seta, del ferro, per la fabbricazione di armi e l'estrazione di minerali; furono esentate dai dazi doganali le merci prodotte nel ducato da questi e altri esercizi di nuovo impianto, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] di migliori destini, che di lì a poco lo avrebbero visto da Parma accompagnare il giovane duca Carlo I di Borbone, destinato a insediarsi sul trono di , s.l. 1772.
Diritto del re delle Sicilie sul Ducatodi Castro e Ronciglione, s.l., s.d. (ma Napoli ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] antiviscontea e restituito Parma al duca milanese: il B. ebbe perciò la possibilità di concentrare le ex Ducatodi Milano, Milano 1804, pp. 21-75; L. Cibrario, La morte del conte di Carmagnola, Torino 1834; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] legittima (Lünig, coll. 426-432), a G. andò il Ducatodi Milano (ovvero Milano e il suo contado), cui si sommò, per interni dei Visconti, come i Rossi diParma, i Fogliani di Reggio, i Cavalcabò di Cremona: tutte famiglie pronte a riscoprire ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] diParma, cercò, senza successo, di procurare un matrimonio tra un'altra figlia di Gianfrancesco Aldobrandini e il figlio di la morte di Clemente VIII, e, nel 1603, parve disposto a cedergli per una somma relativamente modesta il ducatodi Bari. ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducatodi Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] nella tipografia del Cinquecento, Milano 1972, ad ind.; A. D’Alessandro, Prime ricerche su Ludovico Domenichi, in Le corti farnesiane diParma e Piacenza 1545-1623, a cura di B. Basile, II, Roma 1978, pp. 171-200; D. Decia, I Giunti tipografi editori ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] platonica dal vescovo di Anversa mons. C.F. De Nelis, rifugiatosi a Parma dopo l’occupazione francese del Belgio, ma la cattedra non venne poi istituita.
Gli anni successivi, che videro la scomparsa del Ducato e la dominazione francese, coincisero ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] , a suo fratello il cardinal Maurizio sarebbe rimasto il Piemonte, al duca di Mantova sarebbe andato il ducatodi Milano, al duca diParma una porzione del Milanese, ai Barberini uno stato nel Napoletano, alla Francia Savoia, Nizza e Villafranca ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] stabilmente la sua Cancelleria.
Alla morte di Gian Galeazzo Visconti (1402), il Ducatodi Milano rimase nelle mani della moglie del duca di Milano che, dopo aver recuperato Parma e Reggio restituitegli da Niccolò d'Este, progettava di entrare in ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] la ‘promozione’ del ducato in granducato, promulgata da Pio V nel dicembre, Salviati sfoggiò il titolo di cavaliere – a servizi ai duchi di Ferrara e diParma. Per l’Ordine compose anche un’orazione recitata a Pisa «il dì 22 di aprile 1571 al ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...