Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , il pontefice fece propria la posizione imperiale: tentò comunque dapprima una mediazione, offrendo in cambio diParma il Ducatodi Camerino; infine cinse d'assedio la città occupata, lasciando però ancora aperta la via diplomatica e chiamando ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] , e cioè la parte di pianura del Po fino a Parma, Reggio, Mantova, Monselice non compresa nell’esarcato; nonché di qua dell’Appennino il ducatodi Tuscia e i ducatidi Spoleto e di Benevento. Per quanto concerneva il ducatodi Roma la promessa veniva ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Strumenti e limiti dell'intervento ducale, in Gli Sforza, la Chiesa Lombarda, la corte di Roma. Strutture e pratiche beneficiarie nel ducatodi Milano (1450-1535), a cura di G. Chittolini, Napoli 1989, pp. 1-113; J.M. McManamon, Funeral Oratory and ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] riconquistare le terre occupate del ducatodi Spoleto. Le sue truppe vennero di pochi mesi la maggior parte delle città, avvantaggiato certamente anche dall'impressione suscitata nella popolazione dalla disfatta subita da Federico II davanti a Parma ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] di paragonabile per dimensioni, grado di autonomia e compiutezza, nonché per destini successivi, al marchesato di Monferrato (per non parlare poi del ducatodi , Parma 1989; A.A. Settia, Geografia di un potere in crisi: il marchesato di Monferrato ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di S. Bernardino de Terenzio, la chiesa di S. Andrea di Castelgualterio nella diocesi diParma, e poi ancora la chiesa di S. Senzio a Lucca nel 1529 e quella di S. Michele di questo stato di cose la pensione di 500 ducati annui riconosciutagli ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] diParma, ma di questa sua presenza rimane solo, finora, un'attestazione relativa alla sua partecipazione a un esame di appare ispirato alla contorta politica monetaria gestita durante i ducatidi Gian Galeazzo Visconti e dei suoi successori (per i ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] ad esempio, l'acquisto, effettuato nel 1577, di più di 3.000 ducatidi "daie" (imposte) veronesi. Appaiono dunque epistolam libri III, Venetiis 1576, l. I, p. 73 (De Parma, Clypeo, Scuto, Pelta, Ancile. Ad Aloysium Contarenum equitem); E. Pastorello ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] da Sisto IV. Il papa, alleato col Ducatodi Milano, ostacolò il progetto di un colpo di mano su Genova. voluto dal F., ma territorio milanese, e venne affrontato dalle truppe sforzesche, di stanza a Parma.
Le vicende successive sono confuse. Il F. ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] flotta contro i pirati che infestavano le coste italiane (a Parma erano stati richiesti 12.000 scudi) e la necessità di una normalizzazione dei rapporti politici con il Ducato resero inevitabile il ridimensionamento del Farnese.
Sempre più lontano ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...