Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , il pontefice fece propria la posizione imperiale: tentò comunque dapprima una mediazione, offrendo in cambio diParma il Ducatodi Camerino; infine cinse d'assedio la città occupata, lasciando però ancora aperta la via diplomatica e chiamando ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] di Roma, ma altresì quelle del Ducato romano, del Ducatodi Spoleto e dell'Esarcato di Ravenna già caduto o in procinto di IV aveva riportato su Federico II al concilio di Lione e a Parma, e la vittoria di Urbano IV su Manfredi e Corradino con le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] di Milano, prototipo di altre istituzioni analoghe (Mantova, Parma e Piacenza, Modena), si configurò come un tribunale superiore di giuristi investiti dell’alta funzione di i modi della giustizia senatoria nel ducatodi Milano tra Cinque e Settecento, ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] dell'avvento al ducatodi Francesco Sforza il C. ebbe l'incarico di comporre e di leggere un'orazione (1962), pp. 31-63; C. Piana, Nuove ricerche su le università di Bologna e diParma, Firenze 1966, p. 258; R. Avesani, Epaeneticum ad Pium II P ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] francese, ma, cosa abbastanza singolare, anche come rappresentante diParma, Venezia, Modena e Firenze: come durante la réforme de St.-Maur, Bordeaux 1884, pp. 47-49; L. Grottanelli,Il ducatodi Castro…, in La rass. naz., LVII (1891), pp. 797 ss.; H. ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] 14 ott. 1415 Filippo Maria Visconti, che era rimasto l'unico signore del ducato e mirava a rinnovare il prestigio dell'università di Pavia, ordinò il ritorno da Parmadi alcuni professori fra cui il C.; questi però non dovette rientrare a Pavia, dato ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di S. Bernardino de Terenzio, la chiesa di S. Andrea di Castelgualterio nella diocesi diParma, e poi ancora la chiesa di S. Senzio a Lucca nel 1529 e quella di S. Michele di questo stato di cose la pensione di 500 ducati annui riconosciutagli ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] a Piacenza e successivamente a Parma. Il C. funse così da tramite fra il duca e Sigismondo, recandosi più volte dalle città ove questi soggiornava ad Abbiategrasso e viceversa.
Intanto la guerra fra il ducatodi Milano ed i Veneto-fiorentini ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] diParma, ma di questa sua presenza rimane solo, finora, un'attestazione relativa alla sua partecipazione a un esame di appare ispirato alla contorta politica monetaria gestita durante i ducatidi Gian Galeazzo Visconti e dei suoi successori (per i ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] analoghe alle numerose riforme capitolari attuate nel Ducatodi Milano da parte di prelati legati agli ambienti conciliari - corrisposero alcuni provvedimenti relativi all'unione di benefici minori insufficientemente dotati; funzionale all'obbligo ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...