BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] per il Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (7 marzo 1336), per il ducatodiSpoleto (aprile-maggio 4005; Benolt XII, Lettres closes et patentes interessant les pays autres que la France, a c. di J. M. Vidal e G. Mollat, Paris 1950, pp. I-XI; nn. 436, ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Ignoriamo il luogo e la data della sua nascita, che è da collocare nella seconda metà del sec. XII.
La tradizione che lo vuole appartenente alla famiglia romana degli Spatafora [...] l'aiuto fornito a G. dal rettore del ducatodiSpoleto, Alatrino. Non dissimile fu l'atteggiamento di G. nei confronti di una dipendenza di Nonantola, il priorato di S. Maria di Valfabbrica, che dovette difendere la propria esenzione nel 1227 ...
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FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] su territori reggiani. La nomina del F., cappellano papale, a rettore del DucatodiSpoleto dal marzo 1252 al febbraio 1254 e, negli anni 1254-1255, a podestà di Foligno si deve a questa aperta protezione e benevolenza pontificie nei confronti dei ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo diSpoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] III, il quale mirò subito ad affermare l'autorità pontificia nell'Italia centrale.
Nel ducatodiSpoleto il nuovo pontefice si trovò di fronte al duca Corrado di Urslingen, già fautore e alleato di Federico I, il quale, però, dopo un primo tentativo ...
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BONVICINO
Ugolino Nicolini
Frate dell'Ordine militare dei templari, l'inizio della sua attività come persona di fiducia di Gregorio IX è collegato probabilmente con la sua origine perugina o assisana [...] delle case dei templari della Tuscia, del ducatodiSpoleto e della Marca Anconitana. Quantunque nei registri vaticani di Alessandro IV e di Urbano IV non figurino né il nome di B. né l'ufficio di cubiculario, del quale era investito già durante ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] al cardinale Napoleone Orsini, nominato per la seconda volta (1306-1308) legato apostolico del ducatodiSpoleto, della marca Anconitana e del contado di Perugia. Ad opera di questo, tra la primavera e l'estate del 1307, B. e i suoi seguaci venivano ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] Bonifacio IX lo nominò il 28 ott. 1394 collettore generale di tutte le rendite della Camera apostolica nel ducatodiSpoleto e in Perugia, Nocera, Chiusi, Cortona, Assisi, Foligno, Gubbio, Città di Castello. Secondo taluni autori, il B. sarebbe stato ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] 1278 venne incaricato della colletta della decima per la crociata nella marca d'ancona e nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, nel ducatodiSpoleto, in Romagna e in Massa Trabaria. Egli era ancora impegnato in questo ufficio nel marzo del 1279 ...
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CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] Brancaccio, era in qualche modo imparentato col Carafa), e poi rettore pontificio del ducatodiSpoleto. Andrea e la sua famiglia appartennero dunque sin dagli inizi del pontificato di Urbano VI alla sua cerchia più ristretta.
Il C. stesso offre un ...
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BLASINI, Berengario
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Originario di Lione, il B., al quale Giovanni XXII nel 1332 aveva assegnato un beneficio nella diocesi di Autun e due anni dopo il rettorato di Bligny nella Côte d'Or (più tardi [...] natura finanziaria, si trasferì in Italia per la prima volta nel 1340 col compito di inventariare i beni del defunto vescovo di Fiesole. L'8 giugno 1343 fu nominato tesoriere del ducatodiSpoleto; lasciò la carica il 1º ott. 1347 per assumere quella ...
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