ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] e siciliane (Venezia, pur invitata, non aderì) e puntò alla riconquista dell'isola di Gerba, presso , L'unificazione della Lombardia, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 562 s.; Id., Il ducato visconteo di Gian Galeazzoa Filippo Maria, ibid., VI, ...
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LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] per la Francia, anche per tentare di riscuotere crediti che ammontavano a 300.000 ducati. Gli oratori ferraresi misero in scritte da molti huomini illustri, I, Venezia 1561; B. Varchi, Nella morte della duchessa di Ferrara, ibid., II, ibid. 1562, ...
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CARLOTTA AGLAE d'Orléans, duchessa di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nata a Parigi il 22 ott. 1700 da Filippo, duca d'Orléans, e da Maria Francesca di Borbone, che era figlia legittimata di Luigi XIV [...] , ma poi di là a Verona e a Venezia; con la scusa della salute volle poi recarsi ai Bagni di Lucca e di là a Firenze .A. d'Orléans… contre Mons. le duc d'Orléans, Paris 1737; M. Normant, Mémoire pour Mons. le Duc d'Orléans contro Mad. la Princesse de ...
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BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] lasciati dal Giraldi al Duca Ercole II d'Este; Ragionamento del ducato in oro veneziano, furono fartunosamente ritrovate da G. Boschini e si conservano ora nella Biblioteca Ariostea di Ferrara (fondo Antonelli, 211).Le sue lettere, per lo più inedite ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Primo duca longobardo del Friuli, G. faceva parte certamente della Sippe regia, ma nulla conosciamo riguardo alla sua nascita e ai primi anni della sua vita. La prima immagine [...] -774), Bonn 1972, pp. 132, 354; M. Brozzi, Il Ducato longobardo del Friuli, Udine 1975, pp. 27 ss.; S. Gasparri, successione al trono nel diritto longobardo, in Italia longobarda, a cura di G.C. Menis, Venezia 1991, pp. 73 ss. (in particolare p. 78); ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più potenti famiglie di feudatari milanesi, nacque a Milano verso il 1460 da Giovanni conte di Arona e da Cleofe Pio.
Il grande rilievo politico [...] ripresero il controllo del ducato gli imposero un'ammenda di 2.000 ducati. La riconciliazione con il Sanuto, Diarii, II, Venezia 1879, coll. 1304, 1327; III, ibid. 1880, coll. 221, 306; Lettere di Galeazzo Maria Sforza duca di Milano, in Arch. stor ...
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Trento
Città del Trentino-Alto Adige, capoluogo di provincia e di regione. Fondata dai galli o dai reti, sotto Augusto T. divenne importante base militare. I longobardi la scelsero a sede diducato, [...] della stampa, risollevò i commerci, riallacciò i traffici con Venezia; il vescovo Bernardo Clesio (1514-39) promosse le e dagli insorti tirolesi. Passata con il Tirolo sotto il dominio di Napoleone, entrò a far parte del regno italico sino all’ott. ...
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Figlio (Vigevano 1452 - Loches, Francia, 1508) di Francesco Sforza e di Bianca Maria Visconti; reggente (1480) per il nipote Gian Galeazzo, ne usurpò il potere. Dapprima alleato del Regno di Napoli, si [...] , fu al culmine, insidiata solo dalla gelosia diVenezia. Ma successo al trono di Francia Luigi XII, già suo acerrimo nemico e pretendente al ducatodi Milano, questi, proclamatosi duca di Milano e alleatosi con Venezia e con il papa, inviò G. G ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Chiesa) avrebbe potuto annettersi la Corsica, la Tuscia longobarda, l’Esarcato, la Venezia, l’Istria, l’Emilia, le città e regioni a S della linea Luni-Monselice, e infine i ducatidi Spoleto e Benevento. Il patto non fu mantenuto da Pipino e neppure ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] 5 sett. 1624). Quindi, alleatosi con i Savoia e Venezia, intervenne a favore dei protestanti dei Grigioni, ma non concluse nel 1628. Ma la necessità di sostenere i diritti successorî nel ducatodi Mantova di Carlo Gonzaga-Nevers, decise Luigi XIII ...
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ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
sciotto
scïòtto (o scïòto) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Abitante, o nativo, dell’isola di Scio, oggi Chio, del gruppo delle isole Sporadi merid., nel mare Egeo: spedì a Costantinopoli un scioto accompagnato da un turco (Sarpi); Teofrasto ......