BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] nel 1480 e destinato a morir di veleno non ancora ventenne - si aggiunsero poi nuovi compiti civili. Correvano tempi difficili per il ducatoestense: nel 1478 il papa e il re di Napoli erano scesi in guerra contro la lega di Venezia, Firenze e Milano ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] di M. Berengo - S. Romagnoli, II, Parma 1979, pp. 345-371; W. Spaggiari, Aspetti della fortuna di Cesare Beccaria nel ducatoEstense, ibid., pp. 373-397; S. Davoli, A. P. uomo di teatro, in Teatro a Reggio Emilia, I, Dal Rinascimento alla rivoluzione ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] venne eletto vescovo di Modena. Agli anni 1633 e 1634 si fa risalire l'inizio della sua attività diplomatica per conto del Ducatoestense.
Tra la fine degli anni Venti e i primissimi Trenta il G. scrisse le sue prime opere di una certa rilevanza: la ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] , Ideputati al Congresso cispadano, in Riv. stor. del Risorgimento, II (1997), pp. 162 s.; F. S. Cardosi, La scuola oraziana del ducatoestense, in Classici e neolatini, IV (1908), pp. 107-112, 182-190; E. Bertana, In Arcadia, Napoli 1909, pp. 75 n ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] motivi politici - il 6 febbr. 1797, adducendo come pretesto la malferma salute. Egli cercò, infatti, dopo la caduta del Ducatoestense e la formazione delle Repubbliche Cispadana e, poi, Cisalpina, di sottrarsi ad ogni impegno pubblico, in quanto di ...
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CAGNOLI, Agostino
Renzo Negri
Nato a Reggio Emilia il 23 dic. 1810 da Luigi, noto letterato classicista, e da Lucia Orlandini, seguì nella sua città l'usuale corso di studi umanistici, e condusse un'esiste [...] e altri. L'area classicistica - cui il C. partecipa - era notevole a Reggio, per effetto della scuola oraziana del ducatoestense (Lamberti, Cassoli, Mazza, i due Paradisi, ecc.) e del prestigio che vi godeva il Monti. Pur accostandosi al racconto ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] cavalleresca: una società diversa da quella veneziana. Nella corte estense, e in quelle congiunte di Mantova e Urbino, diverso si ritrovò a vivere in quella terra umbra, inclusa nel ducato di Urbino, dove tanti anni prima aveva trovato ospitalità e ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] l'altro, più complicato e contrastato, che lo terrà avvinto agli Estensi, i signori che avevano innalzato e protetto lui e la sua che fra il 1509 e il '13 devastò le terre del ducato, e di cui alcuni episodi salienti (l'assalto alla Polesella, ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] a Ferrara, per di qui, al seguito del cardinale estense, raggiungere Roma.
Doverosa, strada facendo, la sosta a d'essere disposto a garantire per lui una rendita annua di 3000 ducati sì che il cardinalato non gravi sulle finanze papali. Ma Guglielmo ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] ai primi del 1467 poté recarsi a Ferrara presso gli Estensi.
Ricevuto con cordialità e trattato con una certa generosità Herculis Estensis, scritta certamente dopo l'assunzione di Ercole al ducato di Ferrara, avvenuta nel 1471. Creduto fino a non ...
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valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...