STEFANO III (o II) papa
Mario Niccoli
Romano e rappresentante, col fratello Paolo, di una delle più nobili famiglie della città, fu eletto papa il 26 marzo 752, dodici giorni dopo la morte di papa Zaccaria [...] gennaio 754, nella residenza reale di Ponthion (presso Bar-le-Duc), il papa, questa volta parlando in nome proprio e dei Romani lasciò partire Pipino. Il 1° gennaio 756 l'armata longobarda, dopo avere devastato la campagna, investiva la stessa Roma ...
Leggi Tutto
GARFAGNANA (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Ubaldo FORIMENTINI
Regione storica e naturale della Toscana, corrispondente all'alta valle del fiume Serchio, e compresa oggi integralmente nella circoscrizione [...] pieve e antico castello, sede d'un gastaldato longobardo e franco, il quale sembra ripetere la propria definizione diplomatiche, aggrega la maggior parte della Garfagnana al ducato di Ferrara. Castelnuovo divenne la residenza del governatore estense ...
Leggi Tutto
ISARGI
Carlo Battisti
. Popolazione preistorica dell'Alto Adige, dello stesso ceppo dei Breuni, loro vicini a settentrione, immediatamente prima dei quali figurano nel tropaeum Alpium di Torbia secondo [...] documentato negli atti del sinodo di Grado (anno 572-77). Durante il periodo longobardico gl'Isarci appartennero fino al 590 (Ingenuinus è vescovo longobardo) al ducato tridentino, ma passarono nel 592 alla dipendenza dei Baiuvari. Ha luogo col nuovo ...
Leggi Tutto
GASTALDO
Emilio ALBERTARIO
(voce longobarda; probabilmente "preposto" [cfr. ted. gestellen]) - I gastaldi erano presso i Longobardi gli amministratori della curtis del re, posti sotto la sua immediata [...] politiche e amministrative entro il territorio loro affidato. Tutto lo stato longobardo era diviso in civitates; e civitas è termine che in significato più largo indica un intero ducato o gastaldato. La nomina dei gastaldi dipendeva dal re e il ...
Leggi Tutto
MASSALUBRENSE (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Paese della provincia di Napoli, situato a 120 m. s. m. all'estremità della penisola sorrentina. Forse longobardo d'origine nel suo nucleo primitivo, [...] Castello, fu per la sua posizione in ogni tempo, a cominciare dall'età angioina, teatro di lotte, ora contro il ducato di Sorrento ora contro il regno stesso nelle contese dinastiche. Fu desolato da terremoti e da incursioni barbaresche; ma risorse ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] completezza (20):
Questo è vero conformemente al diritto longobardo, secondo il quale l'età legittima, sia per i ovvero 24 denarii; v. anche Giulio Mandich, Delle prime valutazioni del ducato d'oro veneziano (1285-1346), "Studi Veneziani", n. ser., ...
Leggi Tutto
Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] IX, ma apertasi con la caduta del regno longobardo, quando per Venezia si prospetta l'assorbimento nello Documenti relativi, II, nr. 69, pp. 137-139. Cf. R. Cessi, Le origini del ducato, pp. 294-298; G. Rösch, Venezia e l'impero, pp. 35-37.
260. M ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Carlo Farini, nacquero tre distinte Deputazioni: per l’ex ducato di Parma e Piacenza, per quello di Modena e Reggio punto di vista etnico il Comune, esso non è romano più che non sia longobardo. Ma né l’una né l’altra cosa: esso è italiano, se si ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] , S. Gregorio al Celio), a Brescia (chiostro centrale del monastero longobardo di S. Giulia, nella fase di IX sec.), a Farfa. Gli ricca, doveva appartenere ad un altissimo esponente del Ducato di Spoleto e comprendeva oggetti da parata (una ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] papato dall’impero bizantino e (di fronte alla minaccia longobarda) al suo avvicinamento ai sovrani franchi, ai quali, dal re la promessa della cessione dell’esarcato di Ravenna e dei ducati di Spoleto e di Benevento11. In questa missione le fonti ...
Leggi Tutto
biscario
biscàrio (o biscarióne) s. m. [dal lat. mediev. oberscarius]. – Nei ducati longobardi, ufficiale subalterno del gastaldo, preposto alla sorveglianza dei beni rustici o scare.