RAO TORRES, Bruno
Enzo Fimiani
RAO TORRES, Bruno. – Nacque a Torino il 24 giugno 1902 da Gaetano, napoletano, e da Erminia De Martino. Studiò da ragioniere, ma si diplomò solo nel luglio del 1922. Aderì [...] Stato, Gabinetto, RSI, Affari generali, b. 25, lettera al duce 1° settembre 1944), che molto lo agitò. Nominato per «errore» fascisti che aderirono alla RSI come segno di fedeltà incoercibile a duce e partito, per l’onore della «patria fascista», al ...
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FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] (8 agosto). Nei mesi seguenti l'omicidio del deputato socialista, la sua posizione fu di netto e deciso appoggio al duce e al fascismo; sostenne anche apertamente la campagna contro la massoneria dalle colonne di Roma fascista, il settimanale da lui ...
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Timi, Filippo. - Attore cinematografico e teatrale italiano (n. Perugia 1974). Dopo aver debuttato sul palcoscenico in La nascita della tragedia (1996) e sul grande schermo con In principio erano le mutande [...] . A vision e Questi giorni; Favola (2017); nel 2022, Il filo invisibile, Le otto montagne, Il Principe di Roma e Rapiniamo il Duce; nel 2023, Rapito e Mi fanno male i capelli. Dal 2013 recita nella serie televisiva I delitti del BarLume e nel 2024 è ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] et particulare eiusdem, pro Ser.mo Carolo Emanuele Dei gratia duce Sabaudiae, pubblicato a Torino nel 1587 e largamente compensato già scritto dal Menocchio (Consilium pro Serenissimo Duce Sabaudiae in Causa Marchiae Montisferrati,in Consiliorum sive ...
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Saturno
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Secondo il mito greco, Cronos, figlio di Urano e di Gea, aveva cacciato il padre (l'avrebbe anche evirato) impadronendosi della signoria del [...] casto (If XIV 95-96; cfr. Giovenale Sat. VI 1-2); caro duce sotto / cui giacque ogne malizia morta (Pd XXI 26-27; cfr. Ovidio 'l vocabol porta, / cerchiando il mondo, del suo caro duce), sia perché presiedette all'età dell'oro (sotto cui giacque ogne ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] anni Sessanta, il M. morì il 1( maggio 1979.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria part. del duce, Carteggio ordin., ff. 518800, 518898, 519278, 528698, 544896; ibid., Carteggio riservato, W/R, b. 83, sottofasc. 1-2: Malgeri ...
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Il processo di Verona
Paolo Simoni
(Italia/Francia 1962, 1963, bianco e nero, 120m); regia: Carlo Lizzani; produzione: Duilio Coletti per Duilio/Orsay; soggetto: Sergio Amidei, Luigi Somma; sceneggiatura: [...] Mussolini e gli dichiara il suo disprezzo. Pur volendo evitare che la domanda di grazia dei condannati sia consegnata al Duce, nessuno tra i capi fascisti vuole assumersi la responsabilità di respingerla. Infine un gerarca è costretto a porre la sua ...
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Comune della prov. di Roma (43,9 km2 con 12.185 ab. nel 2008). È uno dei Castelli Romani, situato sul versante SO dei Colli Albani, su uno sprone di lava basaltica. Industria alimentare.
L’antica città [...] ), fu centro fortificato di qualche importanza; appartenne in feudo ai Cesarini.
Dell’antica città è importante testimonianza la tomba del cosiddetto duce lanuvino (5° sec. a.C.), con uno splendido corredo (oggi presso il Museo nazionale romano). ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] le ripetute accuse e insinuazioni che gli venivano rivolte, si appellava a Mussolini, ma senza successo.
Dopo una serie di rifiuti il duce accettò, il 21 nov. 1933, di incontrare il F. per un chiarimento. Non si sa in base a quali nuovi elementi o ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] il solco, ma è la spada che lo difende»; «Combattere, soffrire, e se occorre morire»). Con tali modalità il duce e il fascismo perseguivano l’intento di raggiungere con immediatezza ed efficacia il popolo mettendosi in sintonia con esso (Simonini ...
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duce
s. m. [dal lat. dux ducis]. – 1. ant. Guida, scorta, in senso proprio o fig.: Genti vid’io allor, come a lor duci, Venire appresso (Dante); usato anche come femm., riferito a donna o comunque a un essere indicato con nome femminile: a...