CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] 1678 di E. C. Soresio; M. Angeli, Legum Venetarum... methodus A. C.... duce, Venetiis 1678; F. Macedo, Elogia... in duces... usque ad praesentem A. C...., Patavii 1680, pp. 119 ss.; Gratulatio coram... A. C. ..., in... inauguratione Mariae Iucundae ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] VIII; Sermo... in publicatione confoederationis inter Alexandrum VI et Romanorum et Hispaniae reges Venetorumque ac Mediolanensium duces habitus; Propositio coram Maximiliano I Romanorum rege habita. Il Dialogus... è stato pubblicato a cura di ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] dai fedeli (antrustiones, comites), tra i quali vengono scelti i funzionarî principali; nomina i capi dei distretti locali (duces, grafiones, comites); esercita una tutela (mundium regis, mundeburdium), che dà una protezione speciale a coloro che vi ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] unite con le Germanie: a capo delle forze che presidiano questa o quella zona della regione sono comites e duces (comes tractus Argentoratensis, dux Mogontiacensis, dux Belgicae secundae, ecc.), i quali rispondono del loro comando ai magistri peditum ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] superiore al secondo. Al comando degli eserciti di campagna si destinavano comites. I limitanei erano invece agli ordini dei duces, che tenevano nelle provincie il comando militare, dal sec. III separato dal governo civile.
Ma l'imbarbarimento era ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] a Sozusa (Apollonia), ambedue aggregate alla diocesi d'Oriente. La prima fu retta da un consularis, le altre da duces: il diverso titolo si spiega con il diverso carattere di essi: ché i secondi dovettero essere soprattutto comandanti di truppe ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] alterius scola fidem veracem non modo non impugnat sed docet et predicat, alterius libri recti ad illam itineris duces sunt?" (Familiares, II, 3). Sono preoccupazioni 'classico-cristiane': il recupero pur 'sistematico' dell'a. non può prescindere ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di due legati, uno imperiale, l'altro papale, che avrebbero dovuto ragguagliare annualmente l'imperatore sul modo nel quale "duces" e "iudices" avessero agito nell'ambito delle rispettive mansioni (cap. 4), nonché l'obbligo di un giuramento a Lotario ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] lettera ad Ermanno di Metz (Registrum VIII, nr. 21), di questa domanda retorica: "Quis nesciat reges et duces ab iis habuisse principium, qui Deum ignorantes superbia rapinis perfidia homicidiis postremo universis pene sceleribus mundi principe ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] regnum, unde filii seculi tument, despexit et ad sacerdotium crucis spontaneus venit. Quis nesciat reges et duces ab iis habuisse principium, qui Deum ignorantes superbia rapinis perfidia homicidiis postremo universis pene sceleribus mundi principe ...
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