ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] pace dei Pirenei tra Francia e Spagna (7 nov. 1659), con le clausole imposte dal Mazzarino circa le pretese dei duchidiParma e Modena contro il pontefice, e il ritardo della comunicazione alla S. Sede (11 genn. 1660) sanzionarono quella decadenza ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Una missione di nobili in Germania, per ispirazione di Gerardo di Galeria, caldeggiò l'elezione di Cadalo, vescovo diParma, a concilio; Registrum, II, n. 45 ai duchi Rodolfo di Svevia, Bertoldo di Carinzia e Guelfo di Baviera, dell'11 genn. 1075, per ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] duchidi Gravina, e di Giovanna di Carlo Frangipani della Tolfa, duca di Grumo.
Morto il padre nel 1658, Pierfrancesco ricevette l'investitura dei feudi di i diritti attribuiti all'infante Carlo su Parma e Piacenza andavano a detrimento delle pretese ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Basilea, nel quale venne eletto papa il vescovo diParma, Cadalo, che assunse il nome di Onorio II (28 Ott. 1061).
All'inizio dell i quali primeggiavano gli arcivescovi di Colonia e di Magonza e i duchidi Baviera e di Svevia. La dieta dei signori ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] intera penisola alle posizioni ecclesiologiche del papato. In questa città rimase nove anni. Sotto l'egida dei duchidi Borbone-Parma, il primo ministro du Tillot perseguiva una politica risolutamente anticurialista. Avviato nel 1764, il conflitto si ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] unitamente all'arcivescovo di Ravenna Filippo Fontana. Anche con i duchidi Carinzia nel novembre 1261 sacra, V, Venetiis 1720, coll. 92-94; I. Affò, Storia della città diParma, Parma 1794, pp. 176, 178, 180, 331; G. Giulini, Memorie spettanti alla ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] nipote Marcantonio, duca di Guadagnolo, con Faustina Mattei dei duchidi Paganica, per festeggiare viene assolto e reintegrato, di contro alle proteste di Madrid e Parma, nella dignità cardinalizia: chiuso il processo con breve di I. XIII del 18 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Averardo Serristori, p. 385). La concessione di P. ai duchidi Firenze, Mantova e Urbino e alla Repubblica di Venezia dei diritti di Segr. Stato, Principi, 18 (per il periodo relativo alla guerra diParma), 22-6, 28; Segr. Stato, Spagna, 1, 2, 39 ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] stessi presidi bizantini in Italia che insorsero contro i duchidi nomina imperiale, eleggendone altri al loro posto. Leone da Luni, sul Tirreno, attraverso la Cisa, Berceto, Parma, Reggio e Mantova raggiungeva Monselice (pur non toccando l’ ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] e Corneto per qualche mese soltanto, in attesa di essere nominato vescovo diParma il 30 marzo 1573 in un incarico che manterrà faticosamente per più di un trentennio.
A Parma i rapporti del F. con i duchi e il potere civile ebbero fasi alterne e ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
novino
s. m. [der. di nove]. – In alcuni bandi monetarî del sec. 15° di Milano e di Parma, nome delle monete dei duchi di Savoia, di Genova e dei vescovi di Losanna (novino di S. Maria), del valore di 9 denari.