(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] della città all’autogoverno. Ma quando la contea ginevrina passò sotto il dominio di Amedeo VIII i cittadini si opposero alle pretese politiche dei duchidiSavoia che, impadronitisi della dignità vescovile, riuscirono dopo il 1470 a controllarne il ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] altri progressi della Riforma. La quale fu combattuta soprattutto in seguito all'azione svolta con mezzi e carattere politici, dai duchidiSavoia e, sul terreno più strettamente religioso, principalmente da S. Carlo Borromeo, assistito dal vescovo ...
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SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo diSavoia, di nobilissima [...] sabaudo, a cui d'altronde si era sentito sempre profondamente legato, professando per i suoi "naturali", principi, i duchidiSavoia, una devozione fedele e sincera. Intensa fu la sua attività pastorale; cospicui i risultati del suo governo diocesano ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] 16 sett. 1451 (vi farà ritorno solo il 13 genn. 1453), si fermò dapprima presso il duca di Milano, che lo accolse trionfalmente, poi presso i duchidiSavoia. Il 14 dicembre era arrivato a Lione da dove, dopo aver vinto la resistenza del re francese ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] a Pinerolo, e che era oggetto del controllo più occhiuto e della pressione più costante da parte del re. Ma a duchidiSavoia come era stato Carlo Emanuele I, come sarà nell'ultimo ventennio del secolo Vittorio Amedeo II, la neutralità passiva, il ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] come suo successore: valendosi presso il papa Paolo IV del diritto di provvedere ai vescovadi, alle abbazie e ai benefici del ducato, che era riconosciuto ai duchidiSavoia per l'indulto di Niccolò V dal 1451, e che ancora nel 1554 Giulio III ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] il punto centrale delle pretese dei duchidiSavoia nella clausola annessa al contratto di matrimonio fra Iolanda di Monferrato e Aimone diSavoia del 1330, in cui si prevedeva la devoluzione ai duchidiSavoia del marchesato qualora si fosse estinta ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] che aveva pubblicato in forma anonima le Cinque lettere del signor N. ad un cavaliere della corte di Torino sopra le concessioni fatte da' papi a i duchidiSavoia intorno a' i beneficii de' loro Stati (Torino 1698).
Sin dal suo arrivo, il G. prese ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] 'insolvenza delle Comunità a seguito della guerra civile del 1639-40. Il debole legame della famiglia con la cerchia dei duchidiSavoia si fece a questo punto sentire: testimonianza diretta ne è il fatto che il primogenito del L., Alessandro, nato ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] ; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, II, pp. 198 s., 493; C. Rosso, Una burocrazia di Antico Regime: i segretari di Stato dei duchidiSavoia, I (1559-1637), Torino 1992, pp. 90, 377; Il libro quarto degli «Ordini nuovi ...
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forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
aquilato
agg. [der. di aquila]. – Che porta l’effigie dell’aquila; in numismatica, forte a., una delle monete dei duchi di Savoia che ebbero il nome di forte, così detta per il tipo dell’aquila.