(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] della città all’autogoverno. Ma quando la contea ginevrina passò sotto il dominio di Amedeo VIII i cittadini si opposero alle pretese politiche dei duchidiSavoia che, impadronitisi della dignità vescovile, riuscirono dopo il 1470 a controllarne il ...
Leggi Tutto
Astronomia
Una delle due coordinate altazimutali di un astro; in particolare, a. di un astro sull’orizzonte è l’ampiezza, espressa usualmente in gradi sessagesimali, dell’arco di cerchio verticale compreso [...] titolo dei principi italiani, ma i duchidiSavoia ebbero quello di A. Reale per la pretensione sul Regno di Cipro. Nel 19° sec. in Francia il titolo di A. Reale fu riconosciuto ai principi della casa di Borbone di Francia dei rami collaterali (1822 ...
Leggi Tutto
Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] l’uso del francese come lingua amministrativa e di cultura risale agli antichi legami di questa terra con i domini transalpini dei duchidiSavoia, nella cui orbita entrò stabilmente con l’atto di sudditanza del 1191 accompagnato dalla concessione ...
Leggi Tutto
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
aquilato
agg. [der. di aquila]. – Che porta l’effigie dell’aquila; in numismatica, forte a., una delle monete dei duchi di Savoia che ebbero il nome di forte, così detta per il tipo dell’aquila.