Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , che amministrava anche l’intero ducato; ma alla soggezione bizantina subentrò la minaccia dei Longobardi di Liutprando. Ora appoggiandosi ai Bizantini, ora ai duchilongobardi di Spoleto e di Benevento, il papa Stefano II cercò di salvare il ducato ...
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Comune della Campania (30,55 km2 con 53.346 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 350 m s.l.m. al centro di una conca circondata dai massicci montuosi del Partenio e dei Picentini. [...] località La Civita, dove si sono trovati resti. Sede vescovile dal 5° sec., venne conquistata verso l’8° sec. dai duchilongobardi di Benevento i quali la eressero in gastaldato. Distrutta da Ottone I, ben presto risorse e dall’inizio del 12° sec ...
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Veneto
Regione dell’Italia nordorientale, con capoluogo Venezia. Occupato dai romani nel 2° sec. a.C., il V. decadde in età tardoantica, in partic. nei centri cittadini (Altino, Concordia), per le invasioni [...] germanici e per lo spostamento dei flussi commerciali. A partire dal 569 passò in mano ai longobardi iniziando da Verona, Vicenza, Treviso, Ceneda (sedi di duchilongobardi) e proseguendo con Padova e Monselice e poi Oderzo nel corso del 7° secolo. L ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] dell'Emirato di B., per passare poi per un breve periodo sotto i duchi di Benevento. Tornò ai Bizantini nell’875, che la fecero capitale del tema di Longobardia, comprendente Apulia e Lucania, divenendo un importante centro politico, militare e ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] età postimperiale (vittoria di Teodorico su Odoacre, 489). Con i Longobardi fu residenza di re Alboino, poi sede di un ducato. Rovigo, e in più il Trentino e il Friuli – affidandola ai duchi di Baviera; nel corso dell’11° sec. la marca si divise ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] regno gotico, fu conquistata nel 538 dai Bizantini. Nelle mani dei Longobardi alla metà dell’8° sec., poi in quelle dei Franchi, per la donazione di Pipino passò alla Chiesa. Governata da duchi, poi da conti, dall’11° sec. cominciò a essere retta ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] politico-militari dell’Italia meridionale. Dopo essere stata possesso dei Bizantini e dei Longobardi, passò alla Chiesa (1051), cui rimase di fatto anche con il ritorno dei duchi (1055-77). Ai papi fu però sempre contesa dai sovrani che dominarono su ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] non su quello demografico, data la scarsità di effettivi: i Longobardi, il gruppo più numeroso giunto in I., erano al massimo sino al 1588, anno nel quale esso passa sotto i duchi di Savoia.
Formalmente autonomi, ma di fatto vassalli della Spagna ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] (fine del 5° sec. d.C.), poi da Franchi (535 ca.), Longobardi (568) e, sullo scorcio del 6° sec., da Avari e Slavi. Della linee albertina e leopoldina, che compromise l’autorità dei duchi anche di fronte alla nobiltà riunita negli Stände regionali ...
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angelato
s. m. [der. di angelo]. – Soldo d’oro dei duchi longobardi di Benevento (prima metà del sec. 9°), così detto dall’arcangelo s. Michele che vi era effigiato.
lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In età bizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, che adempivano in Italia alle funzioni...