La bibliofilia, come indica l'etimologia, è l'amore per i libri; questa definizione ha però bisogno di essere completata: nell'uso attuale e in tutte le lingue europee la bibliofilia è l'amore per i libri [...] facevano trascrivere e miniare a loro spese. Basti citare, in Francia, le biblioteche del re Carlo V, del duca di Berry e dei duchidiBorgogna; in Italia quelle dei Visconti e degli Sforza a Milano e a Pavia, dei Gonzaga a Mantova, degli Estensi a ...
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Il Dizionario del Tommaseo lo definisce "l'arte di muovere ordinatamente il corpo con gesti e attitudini eseguite a passi misurati e regolati secondo il tempo dell'armonia". Sinonimo dunque di danza, che [...] , le inseguivano con le fiaccole accese e mettevano fuoco ai veli di cui erano coperte.
In Francia rappresentazioni di questo genere avevano luogo principalmente alla corte fastosa dei duchidiBorgogna. In una festa data a Lilla nel 1454, nel corso ...
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Capoluogo della provincia belga della Fiandra Occidentale, situata dov'era l'estremità interna dell'antico estuario detto lo Zwyn, a 13 km. dalla costa del Mare del Nord, in una bassa pianura a poca distanza [...] Bruges fu dato dalla resistenza della città contro Massimiliano d'Austria, erede dei duchidiBorgogna, e dalla sua cattura entro la città ribelle. Di qui la rappresaglia del futuro imperatore, che il 30 giugno 1488 chiamò ad Anversa tutte le nazioni ...
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Città della Francia nordorientale, 55 km. a S.-SE. di Lilla e a 53 m. s. m., nel dipartimento del Nord, presso la riva destra della Schelda, in parte canalizzata, dove sbocca in questa il canale di Saint-Quentin. [...] la contea episcopale, rafforzatasi politicamente e più tardi (nel 1510) eretta in ducato, divenne nuovamente oggetto di ambizione, prima da parte dei duchidiBorgogna, poi dei re di Francia. Nelle grandi lotte politiche fra la casa d'Asburgo. e i re ...
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Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento dello Cher. È posta a 156 m. s. m., su una collina circondata da vaste praterie, che la Yèvre, l'Airam e le loro derivazioni bagnano trasformandole [...] sul tipo delle tombe dei duchidiBorgogna. Notevoli anche il maresciallo di Montigny, scolpito dal Bourdin, e le statue dei Laubespine di Philippe de Buyster.
La chiesa di Saint-Pierre-le-Guillard, benché di modeste dimensioni, ha il deambulatorio ...
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. Fiamminghe, franco-fiamminghe o anche borgognone si dicono quelle scuole che dall'inizio del sec. XV a mezzo il XVI diffusero la loro arte dalle Fiandre e dai Paesi Bassi in tutta l'Europa. Esse raggiunsero [...] verso il più elevato stile a cappella e fu chiusa l'era delle musiche proporzionali e del mensuralismo medievale.
Sotto i duchidiBorgogna Filippo il Buono (1419-1467) e Carlo il Temerario (1467-1477) la musica fiamminga ebbe la sua prima fioritura ...
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. Sebbene non sia sempre possibile distinguere la letteratura propriamente fiamminga da quella dei Paesi Bassi del Nord (v. belgio: Letteratura; olanda: Letteratura; paesi bassi: Letteratura), che hanno [...] nella Turingia, dove esercita una grande influenza sui poeti tedeschi di quest'epoca, che lo considerano loro maestro. Enrico è soliti riferirsi all'influenza francesizzante dei principi - i duchidiBorgogna - che del resto non fu molto profonda; ...
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Città della Francia centro-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento di Saône-et-Loire. Si stende ad anfiteatro sulla collina boscosa del Montjeu, ai cui piedi scorre l'Arroux. La città, qual'è [...] opera dei Saraceni e dei Normanni, sotto il dominio dei duchidiBorgogna, che vi risiedettero a lungo (fino al 1276). Condivise quindi le sorti del ducato diBorgogna. Il massacro della notte di S. Bartolomeo non vi fu eseguito per l'intervento del ...
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GENTILE da Fabriano (Gentile di Niccolò di Giovanni di Massio)
Arduino Colasanti
Pittore, nato a Fabriano verso il 1370, morto a Roma nel 1427. La sua giovinezza rimane ancora avvolta in un'oscurità [...] e perfino inglesi, la corte dei duchidiBorgogna, la Parigi di Carlo V e Milano nel periodo più XCIX e C.
Bibl.: G. Vasari, Le vite, I: G. da F. e il Pisanello, ed. di A. Venturi, Firenze 1896; A. Colasanti, G. da F., Bergamo 1909; B. C. Kreplin, in ...
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VALENCIENNES (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Georges BOURGIN
Città della Francia settentrionale, capoluogo del circondario omonimo del dipartimento del Nord. Antica [...] in tal modo utili relazioni tra la corona di Francia e Valenciennes. Ma questa città seguì la sorte del Hainaut e passò nelle mani dei duchidiBorgogna (riforma municipale del 1457) e poi dei re di Spagna.
Nel 1567 si sollevò contro Filippo II ...
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montjoie!
‹mõˇ∫u̯à› interiez., fr. [propr. «monte (di) gioia»]. – Grido di guerra degli eserciti francesi, durante il medioevo; italianizzato in mongioia (v.). Nella forma Montjoie-Saint-Denis! era grido di guerra dei re di Francia; M.-Saint-André!...