COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] di nuovo in Germania, con l'incarico di ricercare la pace tra il marchese Ottone di Brandeburgo e i duchi d'Austria, di pp. 439, 443; C. Piana, Nuove ricerche sulle università di Bologna e diParma nel sec. XV, Quaracchi 1966, ad Ind.; La "Libertas ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] messa più volte in scena, nel 1543, probabilmente, a Parma; nello stesso 1543 fu pubblicata per la prima volta (Venezia con molti suoi contemporanei (tra i principali corrispondenti, oltre ai duchidi Ferrara e ai membri della corte, furono B. Tasso, ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] alla storia di Mantova e dei suoi duchi. In missione diplomatica a Roma nel 1592 e nel 1594, consigliere supremo di Stato nel 1595 "il pensiero che suo padre aveva di pigliar per moglie la sorella del... duca diParma, la quale già da molt'anni ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] (1929-30), p. 232; A. Cavalcabò, Un cremonese consigliere dei duchidi Milano, in Boll. stor. cremonese, II (1932), pp. 22 s p. 90; G. Billanovich, Petrarca, Pietro da Moglio e Pietro da Parma, in Italia medioevale e umanistica, XXII (1979), p. 371; G ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] e per i buoni rapporti fra i Gonzaga e i duchidi Milano, il cardinale si trovò a giocare un ruolo delicato variae, [Parma 1493]; R. Maffei, Commentariorum Urbanorum libri XXXVIII, Roma 1506, c. XLVv; M. Equicola, Dell'istoria di Mantova libri ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] avrebbe accettato la promozione di un membro dell'Ordine dei bianchi, i duchi fecero marcia indietro e CXXVII (2001), pp. 281-341 passim; A. Pezzana, Storia della città diParma, IV, Parma 1847, p. 327; E.M. [Motta], Divorzi e matrimoni forzati, in ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] parimenti di intrattenere buoni rapporti coi vicini: con Venezia e Padova, con i duchidi Austria e i conti di Gorizia. pp. 199-216; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e diParma, Quaracchi 1966, ad Indicem;A. Esch, Bonifaz IX. und ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] , Bodleian Library, Can. Ital. 50 (sec. XV), cc. 171v-174v; Parma, Bibl. Palatina, Pal. 245 (secc. XV-XVI), cc. 41r-42r; urbinate A. G. e i duchidi Milano, in Arch. stor. lombardo, n.s., III (1936), pp. 117-142 (rec. di P. Provasi, in Urbinum, s ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] per il cardinale Maurizio di Savoia in cui ai duchidi Savoia era attribuito il titolo di re di Cipro. Nonostante destasse VII, il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici, e il duca diParma Ranuccio II Farnese. Anche il re di Francia Luigi XIV ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] . 1870) e di Ulisse Aldrovandi (Daninos, 2008, p. 95 nota 4). La prima tappa fu Parma, dove giunse probabilmente Paris 1884, pp. 328-330; A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga duchidi Mantova, Modena 1885, p. 159; U. Rossi, P. a Reggio d’ ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
novino
s. m. [der. di nove]. – In alcuni bandi monetarî del sec. 15° di Milano e di Parma, nome delle monete dei duchi di Savoia, di Genova e dei vescovi di Losanna (novino di S. Maria), del valore di 9 denari.