D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchidi Simeri. A [...] Ireneo Affò, che il D. conobbe personalmente a Napoli, per lui ricopiò documenti dall'archivio e dalla biblioteca diParma. Più turbolente furono le relazioni con il fiorentino canonico Bandini a cui inutilmente richiese una copia delle lettere dei ...
Leggi Tutto
CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] duchidi Milano si spiega anche per la concessione a Pizzighettone, da parte di Giovanni Maria (1472) e di Massimiliano, (1515), didi cui "Claravacaeus" rappresenta l'evidente latinizzazione umanistica, cfr. F. Arisi, Cremona literata, II, Parma ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] duca diParma, Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, Cosimo II, granduca di Toscana, Cesare e Francesco - d'Este, duchidi Con un breve del 17 febbr. 1609 papa Paolo V gli concesse di procedere a tale bonifica e il 26 luglio dello stesso anno il ...
Leggi Tutto
CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] duchidi Milano.
Fonti e Bibl.: Un certo numero di dispacci e di relazioni del C. si conservano nell'Arch. di Stato di nell'Arch. di Stato di Cremona, Arch. del Comune, Fondo segr., n. 171. Cfr. inoltre F. Arisi, Cremonaliterata, I, Parma 1702, p. ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] del 1867. Era stato insignito del cavalierato dell'Ordine di S. Gennaro, e della Gran croce di S. Ludovico diParma, di S. Anna di Russia, dell'Aquila bianca di Polonia, del Danebrog di Danimarca e dell'Ordine costantiniano.
Fonti e Bibl.: La ...
Leggi Tutto
GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] gli aggressori, come avevano fatto in quelle circostanze anche molti altri duchi longobardi, come Mimulfo dell'isola di San Giuliano nel lago di Orta, e quelli di Piacenza, diParma e di Reggio Emilia. In particolare, il Bertolini ritiene che G. si ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Bosio (Borsio, Bosso, Buoxo Attendoli)
Riccardo Capasso
Nacque nel 1411 da Muzio e da Antonia de, Salimbeni e ricevette il nome del fratello di Muzio, morto nel 1410. Nel 1430 fu creato governatore [...] poeta parmense Andrea Baiardo fece di una giostra bandita a Parma, in occasione della festa dell'Assunzione, dall'Attendolo.
Il fedele e lungo servizio prestato al fratello Francesco ed al nipote Galeazzo Maria, duchidi Milano, fruttò all'A. molte ...
Leggi Tutto
BOSSI, Gian Luigi
Franca Petrucci
Dinobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV. Figlio del consigliere ducale Simone, compì presumibilmente studi giuridici. Nominato membro del Consiglio [...] nel marzo del 1478. Il B. fu presente alla replica che i duchi fecero a detti, ambasciatori il 26 marzo.
Nel giugno dello stesso anno le armi contro Pier Maria Rossi, il potente feudatario diParma, che, ribellatosi agli Sforza, si era rivolto per ...
Leggi Tutto
FIALA, Giuseppe Antonio
Giusi D'Alessandro
Nacque nella prima metà del sec. XVII, probabilmente a Napoli. Con il nome di Capitano Sbranaleoni (ennesima denominazione della maschera del Capitano) recitò [...] insieme con la moglie Marzia Narici nella compagnia dei duchidi Modena, Francesco I, Alfonso IV e Francesco II d'Este.
Il presentare alla corte diParma. Della progettata troupe (il cui elenco è conservato nell'Archivio di Stato di Modena cit. in ...
Leggi Tutto
ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] ormai il raggiungimento da parte dell'A. di una sua originale personalità. È poi di nuovo, nel 1775, a Milano, dove sorge, sotto gli auspici di Maria Teresa e sull'esempio diParma e di Verona, un'Accademia di Belle arti, che presto assurge a grande ...
Leggi Tutto
estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
novino
s. m. [der. di nove]. – In alcuni bandi monetarî del sec. 15° di Milano e di Parma, nome delle monete dei duchi di Savoia, di Genova e dei vescovi di Losanna (novino di S. Maria), del valore di 9 denari.