MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] ; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, II, pp. 198 s., 493; C. Rosso, Una burocrazia di Antico Regime: i segretari di Stato dei duchidiSavoia, I (1559-1637), Torino 1992, pp. 90, 377; Il libro quarto degli «Ordini nuovi ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] , Aosta 1970, pp. 248-254; E. Bollati, Le Congregazioni dei tre stati della Valle d'Aosta, I, Aosta 1988, pp. 463, 707; C. Rosso, Una burocrazia di antico regime: i segretari di Stato dei duchidiSavoia, I, (1559-1637), Torino 1992, pp. 31-45, 378. ...
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FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] molto probabile che vada identificato con il F. anche il "meistre Guillaume le peyntre de Quier" che lavorava per conto dei duchidiSavoia agli allestimenti per le feste del carnevale del 1450 a Chieri e che concordava il prezzo dei suoi lavori alla ...
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TURINETTI, Giovan Antonio
e Giorgio
Andrea Merlotti
– Nacquero rispettivamente nel 1602 e nel 1606, figli di Ercole (morto nel 1625) e di Maria Garagno.
Oltre a loro, la coppia ebbe anche Francesco [...] Ormea a Torino e i palazzi seicenteschi nella «Città nova», in Carlo e Amedeo di Castellamonte 1571-1683, ingegneri e architetti per i duchidiSavoia, a cura di A. Merlotti - C. Roggero, Roma 2013, pp. 221-238; L. Perrilat - C. Townley, Dictionnaire ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] . Pareri per controversie internazionali (parere sulla controversia dei duchidiSavoia e il re di Francia sulle terre di Cheresei dell'8 dic. 1635; lettera sulla pretesa dei Savoia al titolo di re di Cipro del 1633; ecc.), e su questioni interne ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] Piemonte nel 1590 il C. iniziò una fortunata carriera al servizio dei duchidiSavoia, che lo portò a raggiungere i più alti gradi nell'amministrazione dello Stato e a gettare le basi della fortuna della sua famiglia.
Il suo caso può effettivamente ...
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SFORZA, Tristano
Maria Nadia Covini
– Nacque a Milano ai primi di luglio del 1429 da Francesco Sforza futuro duca di Milano, che a quel tempo militava per il duca Filippo Maria Visconti, ma era stato [...] la città. Nel giugno del 1467 le sue milizie furono messe in allerta per un’impresa contro i duchidiSavoia, ma il progetto rientrò a causa della penuria di denaro. Nel 1468 andò in Francia per sposare per procura, per conto del fratello duca, Bona ...
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SAN GIORGIO, Giacomino
Federico Alessandro Goria
da (Giacomino de Michelonibus). – Nacque con buona probabilità a San Giorgio Canavese nella prima metà del XV secolo, sicuramente non dopo il 1430 (Buraggi, [...] l’omaggio feudale, che quest’ultimo rifiutava di prestare ai duchidiSavoia in qualità di vicari imperiali, dichiarandosi invece vassallo del Delfino, primogenito del re di Francia.
Giacomino venne incaricato di partecipare a Pont-de-Beauvoisin alla ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] la fedeltà dell'A. ai duchidiSavoia venne meno: al contrario, egli fu al centro di diversi complotti antifrance si, e la sua casa costituì il centro di raccolta di un gruppo di ecclesiastici e di nobili fautori dei Savoia. Il 15 maggio 1551 subì ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] informazioni relative all'organizzazione militare delle forze contrapposte, basterebbero i soli ritratti dei duchidiSavoia e di Mantova per rendere lo scritto meritevole di segnalazione.
Tornato in patria, il 30 sett. 1614 il D. fu nuovamente ...
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forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
aquilato
agg. [der. di aquila]. – Che porta l’effigie dell’aquila; in numismatica, forte a., una delle monete dei duchi di Savoia che ebbero il nome di forte, così detta per il tipo dell’aquila.