BIANCA di Monferrato, duchessa diSavoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] del genero, e ne approfittò per favorire i buoni rapporti tra i duchidiSavoia e lo zio Sforza. Per quanto stette in lei, cercò di impedire la guerra tra Luigi XII di Francia e il Moro. Solo dopo la morte della figlia (18 sett. 1499) si ritirò ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] dei Piemonte al dominio diretto dei duchidiSavoia, realizzatasi alla morte di Ludovico, ultimo principe d'Acaia (1418), segnò infatti l'inizio di un processo di integrazione di nuove forze di origine subalpina nelle strutture amministrative del ...
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GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] delle aristocrazie sabauda e nizzarda.
L'atto, lungi dall'essere esclusivamente formale, suggellava l'impegno di fedeltà assunto nei confronti dei duchidiSavoia dal G., ben intenzionato a discostarsi dalle orme paterne e a servire, con il massimo ...
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CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] così non solo il marchese Ludovico II, Ludovico il Moro, il marchese del Monferrato, ma anche Carlo VIII e Luigi XII, i duchidiSavoia, Giulio IL Anche se in brevi scorci, si delinea gran parte della politica italiana del tempo, dalle guerre con i ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] certamente il dottorato, poiché spesso il nome è preceduto dal titolo accademico. Intraprese la carriera di pubblico funzionario al servizio dei duchidiSavoia, che in seguito all'estinzione degli Acaia ne avevano ereditato i domini. Da un rapido ...
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ORSI, Giacomo (detto Comino)
Marino Zabbia
– Nacque verso la metà del Quattrocento a Candelo, borgo nei pressi di Biella, in direzione Vercelli.
Svolse attività di maestro di scuola a Biella (Bugellae [...] della cittadina, i biellesi fecero ricorso all'aiuto dei Visconti e infine si sottomisero ai duchidiSavoia sotto il cui governo Biella godette di un lungo periodo di pace.
Ma proprio la floridezza generata dalla pace fece prosperare, oltre a Biella ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] due fratelli Grimaldi provvidero a riconsegnare Monaco ai Genovesi. In seguito il G. mantenne buoni rapporti con i duchidiSavoia, a differenza del fratello, ritirandosi progressivamente dalla vita pubblica.
Il G. morì in tarda età a Boglio, intorno ...
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DEPIENE (Depienne, De Pienne, Des Pienes), Antonio
Adriana Boidi Sassone
Di origine parigina (Schede Vesme), fu attivo come disegnatore, ritrattista e incisore dopo il 1660, a Torino e provincia, in [...] ..., Torino 1668 (un esemplare è alla Bibl. reale di Torino); Arco trionfale davanti la porta della città di Savigliano, 1669, in E. F. Panealbo, Relatione dell'entrata dei duchidiSavoia in Savigliano..., Torino 1668 (Torino, Bibl. reale; cfr ...
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TOLOSA, Paolo
Alberto Tanturri
– Nacque a Napoli nel 1558 da una famiglia aristocratica di lontane origini francesi. Al fonte battesimale ricevette il nome del padre, che era morto poco prima che lui [...] contrasti con Carlo Emanuele emersero in relazione al cosiddetto indulto nicolaiano, un privilegio papale accordato nel 1451 ai duchidiSavoia, che concedeva loro ampi poteri di controllo sulle nomine vescovili e sul sistema beneficiale del Ducato ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] pagamento definitivo "delle dotti" dell'infanta Caterina d'Asburgo, moglie di Carlo Emanuele I, di cui ancora, dopo oltre ottant'anni, i duchidiSavoia non avevano ottenuto che una parte.
Tornato a Torino nel 1672, il F. venne nominato consigliere ...
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forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
aquilato
agg. [der. di aquila]. – Che porta l’effigie dell’aquila; in numismatica, forte a., una delle monete dei duchi di Savoia che ebbero il nome di forte, così detta per il tipo dell’aquila.