TRENTINO (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
*
Antonio ZIEGER
Questo nome si applica nell'uso comune a una parte della regione veneta, il cui nucleo è costituito dalla media Valle dell'Adige e da un [...] di autorità propria. I duchi d'Austria, preoccupati di ridurre sempre più il territorio vescovile e di direttamente coinvolta nella guerra di successione spagnola, e celebre rimase la discesa di Eugenio diSavoia da Rovereto attraverso la ...
Leggi Tutto
Città della Francia nordorientale, 55 km. a S.-SE. di Lilla e a 53 m. s. m., nel dipartimento del Nord, presso la riva destra della Schelda, in parte canalizzata, dove sbocca in questa il canale di Saint-Quentin. [...] ducato, divenne nuovamente oggetto di ambizione, prima da parte dei duchidi Borgogna, poi dei re di Francia. Nelle grandi lotte Dalmazia, al duca diSavoia per il regno di Cipro; al duca di Ferrara per il Polesine, al marchese di Mantova per Asolo e ...
Leggi Tutto
Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] illustri compositori fiamminghi come Guglielmo Dufay al servizio di Amedeo VIII diSavoia fra il 1442 e il 1449, Jacob di tanti musicisti e virtuosi celebri. Lo stesso si dica dei duchidi Baviera; Orlando di Lasso dette rinomanza europea a quella di ...
Leggi Tutto
MONACO, Principato di (provenzale Monègue; A. T., 30-31)
Carlo ERRERA
Piero BAROCELLI
Vito Antonio VITALE
La piccola città di Monaco sulla costa ligure-provenzale costituisce, con le minori località [...] Ai potenti e ambiziosi vicini si aggiunge ora la casa diSavoia che da Nizza guarda con desiderio al porto vicino e afferma diritti di sovranità feudale su Mentone e Roccabruna, causa di secolari contese. A difendersene, Giovanni cerca la protezione ...
Leggi Tutto
Città del Piemonte, con oltre 10.000 ab., capoluogo di provincia e dell'ampia valle alpina a cui dà il nome e che già costituì il ducato di Aosta. Situata in una piana abbastanza vasta, sulla sinistra [...] si intitola il ramo secondogenito dei Savoia, detto dei duchi d'Aosta.
Durante la guerra mondiale, grazie all'abbondanza dell'energia idroelettrica dovuta alla Dora ed ai suoi monti e alla vicinanza delle miniere di ferro di Cogne, si è sviluppata l ...
Leggi Tutto
. Famiglia principesca italiana che tenne la sovranità dei ducati di Ferrara, Modena e Reggio, della contea di Rovigo e di altre terre, e si estinse nel ramo legittimo maschile con Alfonso II nel 1597, [...] moglie Isabella, figlia di Carlo Emanuele I diSavoia. Più energico fu invece il figlio e successore di lui Francesco I , L'assorbimento austriaco del ducato estense e la politica dei duchi Rinaldo e Franceso III, Modena 1919; G. Pardi, Leonello ...
Leggi Tutto
È la parte settentrionale della Puglia. L'origine del nome risale probabilmente all'epoca della dominazione bizantina, col significato di territorio amministrato da quei funzionarî del governo bizantino [...] , dalla cui presenza è favorita una locale industria ceramica; Margherita diSavoia, a O. della foce dell'Ofanto, ha vaste e ricche , si riconciliarono il duca Guglielmo con Ruggiero di Sicilia, e conti, duchi, baroni, papa giurarono la pace. Nuove ...
Leggi Tutto
Figlio di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re della stirpe dei Valois, nacque il 19 settembre 1551. L'ingegno penetrante, la vasta cultura, la parola calda e illuminata dal fine sorriso gli procurarono [...] tutela dei duchidi Nemours e di Montpensier e del maresciallo di Cossé. Prese parte alla battaglia di Jarnac (13 Philippe II of Spain, Londra 1897; I. Raulich, Storia di Carlo Emanuele I duca diSavoia, Milano 1896; J. H. Mariéjol, La Réforme et la ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia, capoluogo di provincia, posta nel cuore dell'isola, su di un'altura ai piedi del Monte S. Giuliano (727 m.), nell'alto bacino del fiume Salso o Imera, a 6 km. dalla sua riva destra, [...] Lancia, nella prima metà del secolo XIV, passò agli Aragona duchidi Randazzo; la usurpò quindi Guglielmo Peralta (1361), ma nel 1405 tenendo testa a un buon nerbo di truppe del nuovo re, Vittorio Amedeo diSavoia; nel 1754 ingaggia una lunga ...
Leggi Tutto
LOVANIO (A. T., 44; fr. Louvain; fiamm. Leuven)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, nella provincia del Brabante, a meno di una ventina di km. a E. della capitale, sulla riva [...] l'Asilo dei vecchi (sec. XVI), il Collegio diSavoia, ora Museo d'arte e d'archeologia (dipinti antichi effetto della rinascita economica di quell'epoca, vicino al castrum che il conte di Lovanio, antenato dei duchidi Brabante, aveva costruito su ...
Leggi Tutto
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
aquilato
agg. [der. di aquila]. – Che porta l’effigie dell’aquila; in numismatica, forte a., una delle monete dei duchi di Savoia che ebbero il nome di forte, così detta per il tipo dell’aquila.