BUONACCORSI, Buonaccorso
Franco Cardini
Figlio di Piero di Buonaccorso, nacque a Firenze probabilmente intorno al 1380, dato che nel 1400 aveva raggiunto l'età necessaria per entrare nell'arte dei giudici [...] , in Quaderni dell'Accademica chigiana, VII (1944), p. V; C. Lupi, Delle relazioni fra la repubblica di Firenze e i conti e duchidiSavoia, in Giornale storico degli archivi toscani, VII (1863), pp. 26, 189-191; G. Bruschi, Ser Piero Buonaccorsi ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Scipione
Giuseppe Coniglio
Nacque in Francia da Ludovico di Diacceto, conte di Chateauvillain, toscano al seguito di Caterina de' Medici, e da Anna Acquaviva.
Portò il cognome Acquaviva in [...] in occasione delle sue pretensioni contro il maresciallo de Vitry del 1624 (citata da T. Brayda di Soleto, Il titolo di Eminenza ai Cardinali e DuchidiSavoia,in Bollett. stor.-bibliogr. subalpino, XXIV [1922], p. 241).
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam ...
Leggi Tutto
FANGO (Fangi), Agostino (Agostino da Biella)
**
Nacque a Biella (od. prov. di Vercelli), anteriormente al 1430. La sua famiglia apparteneva alla locale aristocrazia ed era strettamente legata ai conti, [...] poi duchidiSavoia; nel 1410 era stata investita, per la fedeltà dimostrata nei confronti di Amedeo VIII, del feudo e del castello di Castellungo, poco distante da Biella.
Molto giovane, il F. prese i voti, entrando nel locale convento di S. ...
Leggi Tutto
BONA di Borbone, contessa diSavoia
Giuseppe Sergi
Nata intorno all'anno 1340 da Pietro duca di Borbone, nel 1350 venne promessa in sposa a Goffredo di Brabante duca di Limburgo, ma il matrimonio non [...] alla sovranità feudale nei suoi confronti ma le crescenti discordie della nobiltà sabauda indussero il re di Francia ad inviare nel 1393 in Savoia i duchidi Borgogna, Borbone e Berry, che confermarono la reggenza della vecchia contessa in attesa del ...
Leggi Tutto
di. - Appartennero a questa famiglia: nel sec. 14° la beata Dorotea; nel sec. 15° sec. Giacomo, primo segretario di stato dei duchiSavoia; nel sec. 16° Pietro, cardinale e nunzio in Spagna, e Antonio, [...] uomo politico e liberatore d'Ivrea dall'assedio dei Francesi; nel sec. 19° Luigi, stimato geologo, e il fratello Giuseppe, enologo di notevole fama. ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca. Milites probabilmente della contessa Matilde di Canossa - altri pensano a un originario infeudamento di possessi da parte del monastero di S. Benedetto di Polirone - i G. col nome [...] duchidi Solferino e tuttora fiorente è il ramo di Vescovado. Dopo il breve marchesato di Federico (1478-84), il governo di poi duca Francesco IV (1612), a Margherita figlia di Carlo Emanuele I diSavoia: ma dal matrimonio nacque solo una figlia. La ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia milanese, nota già nel sec. 13º (un Manfredo è ricordato in un'iscrizione del 1228), portata a grande opulenza da Giuseppe (m. 1476) e resa insigne da una lunga tradizione prelatizia e [...] numerose magistrature e nel 1663 rappresentò lo Stato di Milano e i duchidi Mantova e diSavoia alla dieta di Ratisbona; i figli di lui Filippo (n. Milano 1644 - m. 1712), ambasciatore di Carlo II di Spagna presso i principi elettori dell'Impero ...
Leggi Tutto
Figlio (Digione 1433 - presso Nancy 1477) del duca di Borgogna Filippo il Buono, ebbe il titolo di conte di Charolais fino al 1467. Luogotenente del ducato (1465), a capo della Lega del pubblico bene contro [...] imperatore Federico III; ebbe invece quella di Venezia, di Milano, del duca diSavoia. Vagheggiando l'unione territoriale dei suoi possessi borgognoni e dei Paesi Bassi, si scontrò con le città alsaziane e con i duchidi Lorena (Bassa Unione): dopo l ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Caccuri, Catanzaro, 1410 - Pavia 1480). Entrato al servizio di Francesco Sforza come cancelliere (1444), si distinse nella guerra di Lombardia, poi (1449) fu governatore di Lodi, indi (1451) [...] duchi Francesco e Galeazzo, fu strumento intelligente e devoto del loro governo; all'uccisione di Galeazzo diSavoia al suo dominio provocò la riscossa dell'avversa fazione di Ludovico il Moro. Arrestato, S. fu decapitato dopo sommario processo. Di ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Urbino 1671 - Roma 1752); custode dell'archivio segreto di Castel S. Angelo (1700); amico di G. M. Crescimbeni, propagò l'attività dell'Arcadia con le colonie di Pesaro e Rimini. Svolse [...] importanti incarichi diplomatici presso Eugenio diSavoia e i duchidi Parma e Modena e fu visitatore apostolico per le inondazioni del Reno e della Chiana. Sotto Benedetto XIII fu consultore per gli affari segreti della Santa Sede; Clemente XII lo ...
Leggi Tutto
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
aquilato
agg. [der. di aquila]. – Che porta l’effigie dell’aquila; in numismatica, forte a., una delle monete dei duchi di Savoia che ebbero il nome di forte, così detta per il tipo dell’aquila.