FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] , Aosta 1970, pp. 248-254; E. Bollati, Le Congregazioni dei tre stati della Valle d'Aosta, I, Aosta 1988, pp. 463, 707; C. Rosso, Una burocrazia di antico regime: i segretari di Stato dei duchidiSavoia, I, (1559-1637), Torino 1992, pp. 31-45, 378. ...
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FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] molto probabile che vada identificato con il F. anche il "meistre Guillaume le peyntre de Quier" che lavorava per conto dei duchidiSavoia agli allestimenti per le feste del carnevale del 1450 a Chieri e che concordava il prezzo dei suoi lavori alla ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] . Pareri per controversie internazionali (parere sulla controversia dei duchidiSavoia e il re di Francia sulle terre di Cheresei dell'8 dic. 1635; lettera sulla pretesa dei Savoia al titolo di re di Cipro del 1633; ecc.), e su questioni interne ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] Piemonte nel 1590 il C. iniziò una fortunata carriera al servizio dei duchidiSavoia, che lo portò a raggiungere i più alti gradi nell'amministrazione dello Stato e a gettare le basi della fortuna della sua famiglia.
Il suo caso può effettivamente ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] la fedeltà dell'A. ai duchidiSavoia venne meno: al contrario, egli fu al centro di diversi complotti antifrance si, e la sua casa costituì il centro di raccolta di un gruppo di ecclesiastici e di nobili fautori dei Savoia. Il 15 maggio 1551 subì ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] informazioni relative all'organizzazione militare delle forze contrapposte, basterebbero i soli ritratti dei duchidiSavoia e di Mantova per rendere lo scritto meritevole di segnalazione.
Tornato in patria, il 30 sett. 1614 il D. fu nuovamente ...
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BIANCA di Monferrato, duchessa diSavoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] del genero, e ne approfittò per favorire i buoni rapporti tra i duchidiSavoia e lo zio Sforza. Per quanto stette in lei, cercò di impedire la guerra tra Luigi XII di Francia e il Moro. Solo dopo la morte della figlia (18 sett. 1499) si ritirò ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] dei Piemonte al dominio diretto dei duchidiSavoia, realizzatasi alla morte di Ludovico, ultimo principe d'Acaia (1418), segnò infatti l'inizio di un processo di integrazione di nuove forze di origine subalpina nelle strutture amministrative del ...
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GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] delle aristocrazie sabauda e nizzarda.
L'atto, lungi dall'essere esclusivamente formale, suggellava l'impegno di fedeltà assunto nei confronti dei duchidiSavoia dal G., ben intenzionato a discostarsi dalle orme paterne e a servire, con il massimo ...
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CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] così non solo il marchese Ludovico II, Ludovico il Moro, il marchese del Monferrato, ma anche Carlo VIII e Luigi XII, i duchidiSavoia, Giulio IL Anche se in brevi scorci, si delinea gran parte della politica italiana del tempo, dalle guerre con i ...
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forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
aquilato
agg. [der. di aquila]. – Che porta l’effigie dell’aquila; in numismatica, forte a., una delle monete dei duchi di Savoia che ebbero il nome di forte, così detta per il tipo dell’aquila.