BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] primo piano, o le stesse feste ducali (Carosello in piazza Castello a Torino, 1650; Feste per l'entrata dei duchidiSavoia a Savigliano, in E. F. Penealbo, Relazione..., Torino 1668, incisa dal Tasnière), dove, nonostante l'intervento della scuola ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] più illustri famiglie piemontesi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Archivio di Corte, Lettere particolari, C, mm. 75-76 (1649-1699), con oltre duecento lett. del D. ai duchidiSavoia; Ibid., Camerale, Patenti Controllo Finanze, 1649, f. 62 ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] che aveva pubblicato in forma anonima le Cinque lettere del signor N. ad un cavaliere della corte di Torino sopra le concessioni fatte da' papi a i duchidiSavoia intorno a' i beneficii de' loro Stati (Torino 1698).
Sin dal suo arrivo, il G. prese ...
Leggi Tutto
GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] compagne d'una città in crisi. Torino, 1598-1600, Torino 1983, p. 147; C. Rosso, Una burocrazia di antico regime: i segretari di Stato dei duchidiSavoia, I, 1559-1637, Torino 1992, pp. 126, 134, 315; S. Mamino, Ludovic Demoulin De Rochefort e il ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] "per caso" erano incorsi per i loro comportamenti politici. Sempre il D. ebbe il delicato compito di dirimere le divergenze tra la S. Sede e i duchidiSavoia per i feudi dell'Astigiano.
Morì a Roma l'11 genn. 1575 e Ludovico Visconti, suo congiunto ...
Leggi Tutto
LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] Marie Pellenc, figlia del capitano di Villar e di Beatrisina Costa, di una nobile famiglia di Vigone che si era rifugiata nella valli per motivi di fede.
I rapporti tra i duchidiSavoia e i loro sudditi di confessione valdese erano regolati dall ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] cognata del sovrano.
Nel settembre 1465 C. si rimetteva in viaggio, diretto di nuovo presso Luigi XI. Passò prima per Chambéry, dove rese omaggio ai duchidiSavoia, e proseguì, toccando Lione prima della fine del mese. Arrivò a Parigi il 2 novembre ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] questa, la quale è tanto vicina, che li penetra sino nelle viscere". Quanto agli Stati italiani, "poco stimati" appaiono i duchidiSavoia, di Urbino e Parma, ed anche "Sua Santità non è havuta in quella veneratione, et stima" che in precedenza gli ...
Leggi Tutto
LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] 'insolvenza delle Comunità a seguito della guerra civile del 1639-40. Il debole legame della famiglia con la cerchia dei duchidiSavoia si fece a questo punto sentire: testimonianza diretta ne è il fatto che il primogenito del L., Alessandro, nato ...
Leggi Tutto
GONDI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 17 nov. 1589, terzo figlio di Alessandro e di Giovanna Ricci.
La famiglia, tra le più importanti di Firenze, dopo aver partecipato per secoli [...] istanze del granduca per ottenere il "trattamento regio", che avrebbe posto fine a una vecchia questione di precedenza con i duchidiSavoia, e le acrobazie diplomatiche per respingere le frequenti avances del Richelieu per indurre il granduca ad ...
Leggi Tutto
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
aquilato
agg. [der. di aquila]. – Che porta l’effigie dell’aquila; in numismatica, forte a., una delle monete dei duchi di Savoia che ebbero il nome di forte, così detta per il tipo dell’aquila.