BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca diSavoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] febbr. 1603), accoglie le vite dei conti e dei duchidiSavoia fino a Emanuele Filiberto e ricalca i moduli di edificante moralismo del precedente volume, curioso libro di testo di una vacua educazione principesca; più soda appare la Relazione della ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] ispiratori dell'istruzione diretta nel 1588 ai confessori dei duchidiSavoia e di Mantova.
La disparità nella misura di governo portò ad un urto tra l'A. e l'assistente di Germania (dal 1581) p. Hoffaeus, conclusosi, dopo ripetute ammonizioni ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] le due posizioni e, nel gennaio 1601, a Lione, poté concludere un accordo secondo il quale il marchesato di Saluzzo sarebbe rimasto ai duchidiSavoia, che avrebbero ceduto in cambio tutti i loro possessi oltre il Rodano (salvo restando uno stretto ...
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sìndone Drappo di lino con cui gli antichi Ebrei usavano avvolgere i cadaveri prima di seppellirli. Per antonomasia, il drappo funebre con cui, secondo il racconto dei tre Vangeli sinottici (Matteo 27, [...] dal 1353 si venerava a Lirey in Champagne, passata ai duchidiSavoia nel 1453). Questa s. è un'unica tela di lino (4,36 m × 1,10 m), che lascia intravedere l'immagine frontale e dorsale di un corpo umano di 1,78 m, sulla cui origine sono da tempo in ...
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Ecclesiastico (Napoli 1531 - Sant'Omero, Teramo, 1617); arcivescovo di Otranto (1586); fu prima nunzio apostolico presso la Repubblica di Venezia, e presso i duchidiSavoia (1590) per tentare la loro [...] riconciliazione con Enrico IV, e in un secondo tempo governatore e vicelegato a Bologna (1595) ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] , Zaragoza 2005, pp. 161-201.
22 Il documento è citato da P. Cozzo, La geografia celeste dei duchidiSavoia. Religione, devozioni e sacralità in uno Stato di età moderna (secoli XVI-XVII), Bologna 2006, p. 246.
23 Cfr. P. Cozzo, La geografia celeste ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] illustrati. Rivista mensile», 3, 1930, 6, p. 93.
85 P. Cozzo, La geografia celeste dei duchidiSavoia. Religione, devozioni e sacralità in uno Stato di età moderna (secoli XVI-XVII), Bologna 2006.
86 P. Cozzo, Le mille e una sindone, «Micromega ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] rapporti intensi e stretti con la città, la cui perdita non fu mai accettata dai duchidiSavoia. Nel 1560, ai tentativi di conversione affidati al giovane gesuita Antonio Possevino era seguita una campagna militare conclusasi con il trattato ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] a Grenoble Iolanda, da cui fu inviato presso il duca di Milano; con quest'ultimo il 13 luglio fu conclusa la lega di Mirabello, che di fatto consacrò l'abbandono, da parte dei duchidiSavoia, dell'alleanza con Venezia.
Dopo la morte del duca Amedeo ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] deceduto nel 1622. Difficoltà venivano inoltre dai duchidiSavoia, più interessati a sostenere la beatificazione del assassinio del G. costituì il movente per la ripresa della guerra di Castro. Innocenzo X ordinò l'invasione del ducato e, ottenuta ...
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forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
aquilato
agg. [der. di aquila]. – Che porta l’effigie dell’aquila; in numismatica, forte a., una delle monete dei duchi di Savoia che ebbero il nome di forte, così detta per il tipo dell’aquila.