Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] non su quello demografico, data la scarsità di effettivi: i Longobardi, il gruppo più numeroso giunto in I., erano al massimo sino al 1588, anno nel quale esso passa sotto i duchi di Savoia.
Formalmente autonomi, ma di fatto vassalli della Spagna ...
Leggi Tutto
Di stirpe turingia (m. Milano 615 o 616), divenne cognato di Autari; alla sua morte ne sposò la vedova Teodolinda e fu eletto re (591). Concluse la pace coi Franchi, gli Unni e gli Avari. Venne a patti [...] con i duchi ribelli di Verona e di Bergamo, appoggiati dall'esarca Callinico (tregua del 598-601); al riaccendersi delle ostilità religione, le relazioni tra le popolazioni vinte e i Longobardi, prima ariani. Tuttavia favorì il clero sostenitore delle ...
Leggi Tutto
Figlio (n. Monza 602) di Agilulfo, cui successe nel 615, e di Teodolinda che l'educò cattolicamente. Per la sua politica favorevole a Roma, la durezza contro i duchi e il tentato accordo con i Bizantini, [...] provocò la reazione nazionalistico-ariana, guidata dal cognato Arioaldo, onde, nonostante l'appoggio del papa Onorio I, A. fu deposto (625-626). Non si conoscono la data e le circostanze della sua morte ...
Leggi Tutto
Pronipote del precedente e duca di Torino, vantava dei diritti sul trono longobardo, dopo che, con l'uccisione del nonno, la discendenza di Ariperto I ne era stata bruscamente spogliata. Suo padre Raginperto [...] anche meglio con sole ragioni di opportunità politica, che il re doveva cercare nella lotta continua contro i duchilongobardi, che gli contrastavano il trono, e specialmente contro il deposto re Liutperto e contro Ansprando, difensore tenace dei ...
Leggi Tutto
Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] ducato. La dominazione franca lasciò le cose senza mutamenti fino a che, tolta Teate (Chieti) nell'801 ai duchilongobardi di Benevento, tutto questo territorio venne anch'esso unito al ducato spoletino. Durante quest'epoca, gastaldi speciali, alle ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] ordirono contro di lui pochi anni appresso, e che sarebbero consistiti nella sostituzione di più conti franchi ai duchilongobardi, in fondo non produssero un cambiamento così radicale come vorrebbe la tradizione. Tutt'al più una maggiore autonomia ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] dal monarcato un'educazione politica in senso unitario. Più tardi, nell'801, sostituì gradatamente i conti franchi ai duchilongobardi e organizzò il particolarismo vigente con il Capitolare italicum.
Nell'888, quando l'Italia si staccò dall'Impero ...
Leggi Tutto
L'Ilva o Aethalia degli antichi: isola del Mar Tirreno, la maggiore dell'Arcipelago Toscano e dopo la Sicilia, la Sardegna e Cherso la maggiore isola del Regno d'Italia, posta a breve distanza dalla prospicente [...] , fu costretto (sec. VI) a ritirarsi con tutto il suo clero nella vicina Elba. La possedettero poi i duchilongobardi della Marca marittima toscana, e, nel secolo XI, i Pisani. Questi la difesero più volte da assalti saraceni e, più tardi, dai ...
Leggi Tutto
Nella sua accezione comune la parola latina comes ha il significato di compagno e come tale fu infatti, nel periodo repubblicano romano, l'appellativo dato a quei giovani che accompagnavano i magistrati [...] presso di lui un vicecomes palatii. Anche nelle provincie primo atto di Carlomagno è di sostituire conti franchi ai duchilongobardi. Questi comites, nominati dal re e direttamente da lui dipendenti, posti a capo delle provincie in luogo di quei ...
Leggi Tutto
TRINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Armando TALLONE
Centro della provincia di Vercelli (Piemonte), a 130 m. s. m.; sorge nel pieno dominio della pianura alluvionale, a breve distanza dal Po, sulla [...] nel 154 di Roma avrebbero fondato il borgo di Rigomago, presso il quale, distrutto, sarebbe stato fondato per opera di tre duchilongobardi dopo la morte di Clefi l'odierno Trino, munito di tre castelli, dai quali sarebbe derivato il nome di Tridinum ...
Leggi Tutto
angelato
s. m. [der. di angelo]. – Soldo d’oro dei duchi longobardi di Benevento (prima metà del sec. 9°), così detto dall’arcangelo s. Michele che vi era effigiato.
lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In età bizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, che adempivano in Italia alle funzioni...