(lat. Moesia) Provincia romana del basso Danubio, che abbracciò nella sua massima estensione il territorio compreso tra le pendici dell’Emo (Balcani) a S, il Ponto a E, il Danubio a N, la Dalmazia e la [...] metà del 3° sec.): Aureliano nel 275 formò una nuova provincia della Dacia (detta Ripensis) con i territori delle dueMesie costeggianti il Danubio. Diocleziano operò un nuovo smembramento: la M. Superiore fu divisa in Moesia superior Margensis (o ...
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TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
Roberto PARIBENI
Mario PELAEZ
Imperatore romano dalla fine dell'anno 97 all'agosto del 117. Marco Ulpio, Traiano era nato nell'anno 53 nel municipio di Italica nella provincia [...] conquista. E questo afflusso di energie alla Dacia giovò anche a un più deciso incivilimento della Pannonia, delle dueMesie, della Tracia.
Le stesse tendenze espansionistiche la politica traianea seguì verso la frontiera orientale: nell'anno 100 fu ...
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. La provincia romana di Dacia, costituita subito dopo la definitiva sconfitta e la morte di Decebalo non ebbe confini definiti da un trattato, ché il regno daco fu considerato del tutto estinto. La determinazione [...] Nero alle foci del Danubio e spinsero di là le loro ruberie in Mesia e in Dacia. Valeriano e Gallieno ebbero contro di loro e contro i romani a sud del Danubio, in una zona tra le dueMesie che chiamò Dacia ripensis con capoluogo a Serdica (Sofia) e ...
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Console (9 d. C.), fu (12-35) legato delle dueMesie, e (dopo il 15) anche dell'Acaia e della Macedonia. Per le sue vittorie sui Traci ottenne (26) le insegne trionfali. Fu nonno di Poppea, moglie di Nerone. ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES (v. vol. IV, p. 630)
J. Oldenstein
Termine con cui si intende attualmente la zona di frontiera tra l'impero romano e le terre adiacenti. Nel suo significato originario [...] tratti di l. meglio conosciuti sono quello della Britannia, i due della Germania, quelli della Rezia e del Norico, i due della Pannonia. Molto avanzato è lo stato delle ricerche in Dacia e nelle dueMesie. La conoscenza del l. in Oriente e in Africa ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] , in una discrepanza insolita e senza molti precedenti nei rapporti tra i due paesi.
La B. è infatti l'unico paese del blocco comunista che testimoni del ruolo delicato e decisivo delle province di Mesia e di Tracia durante l'età imperiale.
Le ...
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(XIV, p. 67; App. II, I, p. 861; III, I, p. 559; IV, I, p. 707)
Sono superate le difficoltà che si frapponevano al reclutamento di nuovi epigrafisti: essi sono ora numerosi in ogni paese. Dopo il 7° congresso [...] 1984); comunque è da lamentare che anche in occasione dei due ultimi congressi si siano avuti contributi vari, anche pregevoli, dei vol. iii e iv (1981-86); le Inscriptions de la Mésie Supérieure (Iugoslavia) di cui sono usciti i fasc. 1, 2, 4 ...
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GALLO, Gaio Vibio Treboniano (C. Vibius Trebonianus Gallus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 251 al 253 d. C. Oriundo di Perugia, nacque círca il 207, pare da Vibio Veldumniano. Sposò Afinia [...] , era stato console sostituto, prima di assumere, nel 250, il governo della Mesia Inferiore. Mentre occupava tale carica e comandava forse le truppe di tutt'e due le Mesie, i Goti, guidati da Cniva, irruppero nella sua provincia, probabilmente al ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] mura, con un'unica porta d'accesso, era suddivisa in due settori da una via diritta e porticata. A S si trovava Roma 1984; B. Bavant, La ville dans le Nord de l'Illyricum (Pannonie, Mésie I, Dacie et Dardanie), ivi, pp. 245-287; J.M. Spieser, La ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] cessò l'attività delle zecche di Macedonia, Tracia e Mesia Inferiore. Particolarmente gravi furono le invasioni di Goti ed (3,65 X 2,89-2,97 m), agli angoli del quale sono collocate due piccole stele; tracce di una stele più grande (0,80 X 1,90 m) ...
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mesata
s. f. [der. di mese]. – 1. Spazio di tempo di un intero mese (cfr. giornata, annata); anche, periodo di circa un mese: ci vorrà una m. per completare l’opera. 2. La somma di denaro che costituisce la paga o il salario di un mese (per...
disintesa
s. f. Incomprensione, mancanza di intesa. ◆ Un tempo l’asse franco-tedesco accendeva gelosie negli altri Paesi, ma faceva avanzare l’Europa. […] È opportuno ricordare quel tempo per sottolineare come l’odierna disintesa franco-tedesca...