FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] , attraverso un familiare simbolo pasquale, la speranzadi Federico per una felice resurrezione.
Non sono per 87 lire e 10 soldi. Il F. dipinse anche a fresco la facciata di S. Agostino, e gli affreschi dei due santi (Cosma e Damiano) ricordati ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di 20 soldi per un consulto medico e in giugno il cartulario dello Studio registrò un pagamento di 20 libbre come onorario per la sua attività disperanza che il papa potesse controllare le ambizioni espansionistiche di pace tra i due re antagonisti, ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] (nessun veneto doveva prestare soldi a greci perché comprassero schiavi Veneziani, nella speranza forse anche di maggiori compensi: debellò 75; Cessi, Nova Aquileia, p. 114).
Dopo solo due anni da quest'ultima concessione, i Venetici, insofferenti da ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] di Roses per di qui portarsi alla corte spagnola. Dispendioso, in questa, il tenor di vita di Francesco. Sicché i soldidi tenuta del matrimonio e, semmai, accentua la propensione dei due coniugi a prolungare i soggiorni in villa, specie a Pratolino ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] 'abitazione alle 58 lire e 10 soldi "per comprarsi un tabarro di panno" (Montecuccoli degli Erri, 1992 due fratelli, che evidentemente si servivano altrove, e il suo nome sarebbe rimasto alla fine nella lista dei debitori tra quelli "di niuna speranza ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] rinnovarsi a turno ogni quindici giorni ricevendo un compenso diduesoldi al giorno da pagarsi da parte del re. piano s'affievolisse in E., in una lenta agonia, ogni speranzadi essere liberato, visto il tragico destino che sembrava accanirsi contro ...
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PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] domma del febbraio 1905 fu trasformata in due articoli su Evoluzione e dogma, in al febbraio 1939, sempre su ordine di Mussolini, ricevette soldi anche per I Protocolli. Poi, ). Di Mussolini disse che era stato debole, ma rimaneva l’unica speranza.
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] informazione, del 20 febbraio, di tal Mattia Moro, forse capo del bargello di Udine - "un rinforzo di 150 soldati con 8 pezzi di cannoni". Si rinnova così, con più lena, l'assalto al castello di Farra che, dopo tre "notti" e due "giorni" d'assedio, s ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] prestò soldi ad "artefici" e così fecero i suoi esecutori testamentari dopo la sua morte per conto di suo sono solo della Carità e alludono ai due aspetti di essa: amor Dei e amor proximi. C con la Speranza dell'Antico e con la Fede di Lisippo. ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] due gli impedivano di dormire. Dopo aver placato le rimostranze della madre di Margherita, il Casanova impose al C. di andarsene o di restituirgli i soldi negato dal governo sabaudo e anche la speranzadi ottenere il posto alla corte napoletana svanì ...
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tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, così forte, così intenso, ecc.: andate...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....