Regista e attore franco-russo (Tbilisi 1884 - Ginevra 1939). Fondò a Pietroburgo un piccolo teatro di avanguardia. Con la moglie Ludmilla (v.) conobbe a Ginevra J. Copeau, che lo incitò a costituire una [...] a Parigi. Attore non eccelso, trionfò però come regista del più significativo repertorio moderno (da Čechov a Shaw, da Pirandello ad Anouilh), senza trascurare Shakespeare. Fece parte del "cartello dei quattro" (con Ch. Dullin, G. Baty e L. Jouvet). ...
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Attore e regista francese (Le Vésinet, Seine-et-Oise, 1910 - Parigi 1994). Fu essenzialmente uomo di teatro, divenne regista e primo attore della compagnia teatrale fondata nel 1946, con cui mise in scena [...] rappresentata da Les enfants du paradis (1945), in cui offrì un'interpretazione indimenticabile.
Vita e opere
Allievo di Ch. Dullin nella scuola d'arte drammatica dell'Atelier, debuttò nel 1935 con il mimodramma Autour d'une mère (da Faulkner, 1935 ...
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Pseudonimo dell'attore e autore drammatico Jean Bellemère (Nantes 1897 - Boulogne-Billancourt 1976). Già attore con la compagnia del Vieux-Colombier, e al Théâtre de l'Oeuvre con Lugné-Poe, si affermò [...] , 1955). Scrisse anche un romanzo (Jean-Jacques de Nantes, 1922), poesie (De la flûte au tambour, 1932; Poèmes, 1964), sceneggiature cinematografiche, un interessante saggio su Ch. Dullin (1950) e una prosa autobiografica (Cavalcadour, post., 1977). ...
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Audran, Stéphane
Francesco Costa
Nome d'arte di Colette Suzanne Dacheville, attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Versailles (Parigi) il 2 novembre 1932. Di presenza elegante, dal fascino [...] Violette Nozière (1978), sempre di Chabrol.Dopo aver frequentato un liceo parigino, studiò recitazione sotto la guida di Charles Dullin, Tania Balachova e Michel Vitold e debuttò quindi nel 1957 in La bonne tisane di Hervé Bromberger, passando però ...
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Cuny, Alain
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Saint-Malo (Ille-et-Vilaine) il 12 luglio 1908 e morto a Parigi il 16 maggio 1994. Con il suo volto scavato e la figura [...] multiforme, C. si dedicò prima al disegno di poster cinematografici, poi frequentò i corsi di drammaturgia di Ch. Dullin, e infine cominciò a dedicarsi al teatro come scenografo e assistente alla regia di Alberto Cavalcanti. Durante la Seconda ...
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Jouvet, Louis
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico francese, nato a Crozon (Bretagna) il 24 dicembre 1887 e morto a Parigi il 16 agosto 1951. È stato uno dei più grandi e singolari [...] la vita. Iniziò dirigendo un gruppo giovanile, il Théâtre d'Action d'Art, tra 1908 e 1910, cui partecipò anche Charles Dullin, il quale avrebbe poi fatto parte, con Gaston Baty e Georges Pitoeff, della triade di prestigiosi uomini di teatro con cui ...
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Marais, Jean (propr. Villain-Marais, Jean Alfred)
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cherbourg l'11 dicembre 1913 e morto a Cannes l'8 novembre 1998. La perfezione dei tratti [...] dal teatro e, dopo un'esperienza di fotografo, finalmente cominciò a calcare le scene accanto a un 'mostro sacro' come Charles Dullin. Ma il maestro, il Pigmalione di tutta una vita, fu Cocteau, il quale modellò M. cucendogli addosso i ruoli chiave ...
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Grémillon, Jean
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Bayeux (Calvados) il 3 ottobre 1901 e morto a Parigi il 26 novembre 1959. Considerato un cineasta maudit, rimase in ombra, senza [...] progetto L'Encyclopédie filmée ‒ Alchimie, Azur, Absence (1952), André Masson et les quatre éléments (1959).
Fu Charles Dullin, uomo di teatro della prima avanguardia francese, a produrre e interpretare il suo primo lungometraggio di finzione, quel ...
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Tourneur, Maurice (propr. Maurice Thomas)
Lulli Bertini
Regista cinematografico francese, naturalizzato statunitense nel 1921, nato a Parigi il 2 febbraio 1873 e morto ivi il 4 agosto 1961. Nella sua [...] Les deux orphelines (1932; Le due orfanelle), Volpone (1941; L'avventuriero di Venezia), con le magnifiche interpretazioni di Charles Dullin, Louis Jouvet e Harry Baur, La main du diable (1943; La mano del diavolo), ricco di colpi di scena e ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] .
Fin dai primi anni del Piccolo il G. intese, inoltre, stabilire e mantenere stretti rapporti con altri teatranti europei di livello, da C. Dullin a L. Jouvet, da J.-L. Barrault a Madeleine Renaud, da J. Vilar a J. Anouilh, da J. Copeau a B. Brecht ...
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