Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni socio-antropologiche che segnano l’Ottocento rendono i paradigmi [...] dei conflitti familiari nella loro bruciante attualità. Non a caso Verdi, portando sulla scena lirica la Signora delle camelie di Dumas figlio (1849, ma rappresentato solo nel 1852) con la propria Traviata (1853; libretto di Francesco Maria Piave), è ...
Leggi Tutto
CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] ’Andrea Chénier, mentre dal maggio 1962 fu Andrea in Denise, un altro fotoromanzo (tratto da Le demi-monde di Alexandre Dumas figlio), pubblicato da Grand Hotel; questo settimanale popolare ad alta diffusione gli aveva dedicato il 1° marzo 1960 una ...
Leggi Tutto
DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] culturale della D. perché essa segue interamente i modi del romanzo d'appendice. Si sentono alle spalle autori come Dumas, Ponson du Terrail, Balzac, la Invernizio, Eugène Sue, che la D. definì "quel gran romanziere glorioso o infame, secondo ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] (La signora delle camelie, 1921, di R.C. Smallwood), anche questo un adattamento moderno e spiccatamente déco del romanzo di A. Dumas figlio. La diva da adorare questa volta era Alla Nazimova; e proprio sul set di Camille il G. s'innamorò di Nataša ...
Leggi Tutto
COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] . 1831).
Con la Caterina di Guisa (melodramma in 2 atti, libr. di F. Romani che si era rifatto ad un dramma di Dumas intitolato Enrico III e la sua corte), rappresentata alla Scala di Milano il 14 febbr. 1833 con straordinario successo, confermato da ...
Leggi Tutto
SONZOGNO
Marco Capra
– Famiglia di stampatori, librai ed editori, originaria del territorio bergamasco (forse di Zogno), attiva a Milano dal Settecento al Novecento.
Le vicende della famiglia sono legate [...] in Italia, in analogia con quanto Sonzogno fece in campo musicale, di titoli di autori non italiani: Baudelaire, Dickens, Dumas, Hugo, Ponson du Terrail, Sand, Radcliffe, Sue, Verne, Whitman tra gli altri.
Edoardo si adoperò anche come impresario ...
Leggi Tutto
MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] 1863.
Si faceva notare come maggiore interprete e primo attore un paziente di nome F. Persio, ammirato anche da A. Dumas père che durante la sua permanenza a Napoli aveva assistito agli spettacoli e volle visitare l’ospedale di Aversa, pubblicando ...
Leggi Tutto
MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] e la «moralità» del divorzio alla pregiudiziale indissolubilità del matrimonio. Di impostazione intimista, con chiare influenze francesi (Dumas figlio, Bourget) fu ancora L’amore emigra (commedia in 3 atti, Roma 1912), in cui riaffiora vistosamente ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] , che fanno capo all'Université de Savoie. Edizioni di opere narrative: per le Nouvelles si consulti quella a cura di P. Dumas - P. Cazzola - J. Lovie, con introduzione di J. Lovie, Genève 1984; per le altre opere si ricorre ancora alle Oeuvres ...
Leggi Tutto
TACCHINARDI, Fanny
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Fanny (Francesca Felicita Maria). – Nacque a Roma il 4 ottobre 1807, terzogenita (dopo Carolina e Ulisse) di Nicola, tenore, allora impegnato nel teatro [...] del soprano lirico-leggero. La tesi va rivista alla luce di oggettive considerazioni storico-musicali, suffragate dalle fonti.
Per Alexandre Dumas, che la sentì a Napoli nel 1835 in Lara di Ruolz, «la Taquinardi était une espèce de rossignol qui ...
Leggi Tutto
cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...
cloroformio
clorofòrmio s. m. [dal fr. chloroforme (termine coniato nel 1834 dal chimico J.-B. Dumas), comp. di chlor(ure) «cloruro (d’idrogeno)» e (acide) form(ique) «acido formico»]. – Composto organico, di formula CHCl3 (più propriam. detto...