ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] attraenti intrecci drammatici dalle vecchie cronache, di creare un ritmo che, un po' nello stile del romanzo d'avventure alla Dumas, si sottrae alla statica dello psicologismo e afferra e trattiene l'attenzione del lettore.
Fonti e Bibl.: Oltre ai ...
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ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] riprese a collaborare con la Utet e, dalla fine degli anni Quaranta, con l’Einaudi, con apprezzate traduzioni di opere di Cocteau, Dumas, France, Hugo, Lesage, Stendhal. Morì a Torino il 20 giugno 2004.
Opere. Scritti postumi: Due anime, a cura di F ...
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VERRUA, Giovanna Battista Scaglia
Andrea Merlotti
di. – Jeanne Baptiste d’Albert de Luynes nacque a Parigi il 18 gennaio 1670, figlia del duca Louis-Charles (1620-1690), grand fauconnier de France, [...] Pinacoteca di Dresda, pp. 145-157). La vita di Verrua è stata oggetto anche di diversi romanzi, il più celebre dei quali è A. Dumas, La Dame de volupté. Mémoires de M.lle de Luynes, I-II, Paris 1864, da cui il regista austriaco Axel Corti ha tratto ...
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PRATI, Giovanni
Gabriele Scalessa
PRATI, Giovanni. – Nacque il 27 gennaio 1814 a Campomaggiore, vicino a Trento, da Carlo, funzionario del fisco («cancellista provinciale»), e da Francesca de Manfroni, [...] Manin, Venezia 2005, pp. 26, 55-57, 71-75, 85, 88, 107, 118, 181, 183, 203, 219; «Ti scrivo dal tavolino di Dumas». Lettere edite e inedite di G. P., a cura di M.G. Caruso, Venezia 2012; Camera dei Deputati, Portale storico, http://storia.camera.it ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] per il quale, nonostante vari tentativi, non trovò un editore italiano; la cura delle memorie – poi pubblicate da Alexandre Dumas – di Giuseppe Garibaldi, che al rientro in Europa dagli Stati Uniti gli aveva affidato il suo manoscritto, ma nel marzo ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] precedenza sollecitato: Edmea, una pièce storica che si svolge nella Boemia del Seicento, tratta da Les Danicheff di Alessandro Dumas figlio e Pierre de Courvin Kroukowsky.
La composizione dell'opera in 3 atti fu ritardata dalle condizioni di salute ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] appuntamenti settimanali servivano però alla Mozzoni anche per tornare su temi a lei cari: dalla polemica con Alexandre Dumas e Osvaldo Gnocchi Viani sul divieto di ricerca della paternità dell’agosto 1890 alla denuncia della «opposizione tutta ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] (Histoire du soldat, 1918) di Igor’ Stravinskij nel 1998.
In Caterina de’ Medici (da La reine Margot, 1845, di Alexandre Dumas père) del 2000, sfoggiava gli intrighi e i cinismi dell’ambiziosa madre di tre sovrani, a conferma della sua convinzione ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] a casa, continuò a lavorare a Spasimo, che ristrutturò specialmente per quanto riguarda i dialoghi, con l'occhio attento alla scrittura di Dumas figlio, a proposito del quale confessò a Lopez: "mi ha aperto gli occhi" (lettera del 13 ott. 1898).
L ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] di teologia protestante di Strasburgo con in testa Ch. Schmidt, il rinnovamento degli studi di psicologia da Ribot a janet a Dumas, della geografia umana con Vidal de la Blache. Il D. invece veniva da un'esperienza di alta filologia e di erudizione ...
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cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...
cloroformio
clorofòrmio s. m. [dal fr. chloroforme (termine coniato nel 1834 dal chimico J.-B. Dumas), comp. di chlor(ure) «cloruro (d’idrogeno)» e (acide) form(ique) «acido formico»]. – Composto organico, di formula CHCl3 (più propriam. detto...