GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] per seminaristi e studenti, in Id., Prediche inutili, Torino 1962, pp. 383 s.; G. Gallico, Un'eredità fece dello statale G. il piccolo Dumas del vecchio Piemonte, in Stampa sera, 1° luglio 1961; A. Brosio, A mano di L. G., in I caval 'd brons, XL ...
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ANTONA TRAVERSI, Giannino
Mario Quattrucci
Nato a Meda (Brianza) l'8 marzo 1860, fratello di Camillo; studente, a Napoli, fondò con S. Di Giacomo un giornale, Il Liceo. Laureatosi in legge a Napoli [...] il teatro verista aveva dato i suoi frutti migliori: gli schemi delle sue commedie ricordano, piuttosto, il primo naturalismo di Dumas e di E. Augier. Il bersaglio preferito della sua satira, a volte pungente, fu la società aristocratica del suo ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] con gli scienziati François Arago - segretario dell'Institut de France -, A.-J. Balard, T.-J. Pelouze, J.-B. Dumas e soprattutto con il grande chimico M. Berthelot, del quale divenne apprezzato collaboratore scientifico.
Nel 1857 il Piria, in ...
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GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] nel Medioevo o nel Risorgimento, secondo il gusto dominante dell'epoca.
La formazione dovette avvenire sui libri di A. Dumas padre e di E. Sue, almeno a giudicare dalle prime pubblicazioni: Misteri d'Italia (Bologna 1849), poi Bologna sotterranea ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] pièces, come Demi-monde e La moglie di Claudio di A. Dumas figlio, in breve la formazione si sciolse.
Zacconi, pagata una penale di Firenze, con C. Pilotto primo attore, fu Denise di Dumas figlio, spettacolo che segnò l'incontro con M. Benassi. Nel ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] anno dei successi nel repertorio francese, all'insegna del fasto e della mondanità: la C. trionfò ne La Signora delle camelie di A. Dumas fils e in Adriana Lecouvreur di E. Legouvé ed E. Scribe, a Bologna, a Firenze, a Torino, dove, per la sua serata ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] 1847, pp. 18, 38-40; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli 1951, II, pp. 74 s., 124; A. Dumas, I Borboni di Napoli, Napoli 1969, V, pp. 136-139; B. Croce, Luisa Sanfelice e la congiura dei Baccher, Trani 1888; Id., La ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] d'eccezione. La B., infatti, pur con audace modernità di accenti, restituiva alla patetica creatura di A. Dumas la sua priniitiva essenza umana, in virtù di una totale e penetrante partecipazione emotiva al personaggio. Memorabile, qualche ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] al pubblico un repertorio impegnativo che comprendeva Casa di bambola, Spettri e Le colonne della società di H. Ibsen, IDanicheff di A. Dumas figlio, Il pane altrui di I. S. Turgenev, Tristi amori di G. Giacosa, Il ridicolo e Cause ed effetti di P ...
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Chimico e fisico (Fournes-en-Weppes, Nord, 1830 - Grenoble 1901), prof. nell'univ. di Grenoble (dal 1870). A R. si debbono numerose ricerche di elettrochimica, termochimica, chimica analitica [...] del peso molecolare di soluti non volatili, per i quali risultava impossibile l'applicazione del metodo di Dumas basato sulla misura della densità gassosa. Successivamente si dedicò allo studio del comportamento delle soluzioni acquose di ...
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cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...
cloroformio
clorofòrmio s. m. [dal fr. chloroforme (termine coniato nel 1834 dal chimico J.-B. Dumas), comp. di chlor(ure) «cloruro (d’idrogeno)» e (acide) form(ique) «acido formico»]. – Composto organico, di formula CHCl3 (più propriam. detto...