Violetta Valéry Personaggio dell'opera lirica La Traviata (1853) di G. Verdi. Ripresa dalla Marguerite Gautier La Dame aux camélias di A. Dumas fils, è un donna che vive a Parigi nel lusso godendosi [...] la vita, che sa essere breve a causa di una grave malattia, e rifiutando legami stabili fino a quando non incontra l'amore vero in Alfredo Germont. Con lui, lontano dalla mondanità parigina, vive momenti ...
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Personaggio dell'opera lirica La Traviata di G. Verdi, ripreso dalla figura di Armand Duval del romanzo La Dame aux camélias di A. Dumas fils. È un giovane che si innamora di Violetta Valéry, bella frequentatrice [...] delle feste parigine. Quando lui si dichiara, lei lo ricambia, lasciando il bel mondo per vivere con lui. Tanta felicità non ha lunga durata: prima Alfredo si sente ferito nell'orgoglio maschile quando ...
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Opera lirica in quattro atti di G. Verdi, su libretto di F.M. Piave (1810-1876), tratto da La dame aux camélias di A. Dumas fils (1824-1895). Fu rappresentata per la prima volta al teatro La Fenice di [...] Venezia nel 1853.
Violetta Valéry è una giovane donna che a Parigi conduce una vita facile nel lusso e nelle feste consapevole del fatto che, essendo gravemente ammalata, la sua vita sarà breve. A una ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] cominciò a comporre un'opera teatrale, Caterina Blum (libretto di D. Bolognese, che si era ispirato al romanzo di A. Dumas dallo stesso titolo), che venne rappresentata con grande successo al teatro S. Carlo di Napoli il 3 sett. 1862 (e non 1863). La ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] d'eccezione. La B., infatti, pur con audace modernità di accenti, restituiva alla patetica creatura di A. Dumas la sua priniitiva essenza umana, in virtù di una totale e penetrante partecipazione emotiva al personaggio. Memorabile, qualche ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] , tratto dall'omonimo dramma in prosa (fosca storia di intrighi che oppose Caterina de' Medici a suo figlio) di A. Dumas père. L'opera, che doveva essere rappresentata a Napoli presso il teatro S. Carlo, venne ritirata poco prima della messa in ...
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Verdi, Giuseppe
Luisa Curinga
Grande musica per grandi passioni
Massimo operista italiano dell’Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, Giuseppe Verdi musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti [...] di introspezione psicologica.
È il caso della Traviata, tratta dal romanzo La signora dalle camelie di Alexandre Dumas figlio, ambientata nel mondo borghese contemporaneo. La cortigiana Violetta, bella e mondana ma affetta dalla tisi, conosce ...
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don Giovanni
Ermanno Detti
Il dissoluto punito
Quale sarà stata la fine di don Giovanni, il famoso avventuriero noto fin dai tempi antichi attraverso leggende popolari spagnole ed europee? Sarà davvero [...] (19° secolo) don Giovanni trova nell'amore puro di una fanciulla la salvezza della sua anima peccatrice; mentre lo scrittore francese Dumas ci presenta un don Giovanni impassibile anche di fronte alla discesa di un angelo dal cielo per redimerlo e il ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] le personalità più in vista: musicisti quali Auber, Halévy, F. David, Meyerbeer e letterati quali T. Gautier o A. Dumas. Giunto Rossini a Parigi nel 1857, ebbe presto occasione di conoscerlo e di farsi apprezzare: da allora si iniziò quella ...
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DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] (De Musset, 1881); Bonjour Gaston (De Joly); Chant du soir (Id.); Chant printanier (Bordèse, 1921); L'echange, chansonnette (A. Dumas); Epitaphe (F. Coppée); Fête du village (p.Solanges); Les filles de Seville (S. Bordèse); J'ai déviné (M. Martynow ...
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cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...
cloroformio
clorofòrmio s. m. [dal fr. chloroforme (termine coniato nel 1834 dal chimico J.-B. Dumas), comp. di chlor(ure) «cloruro (d’idrogeno)» e (acide) form(ique) «acido formico»]. – Composto organico, di formula CHCl3 (più propriam. detto...