ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] vet., I [1852], pp. 41-50) e proseguito con Osservazioni comparate sullo Strongylus trigono-cephalus Rud. e l'anchylostoma duodenale Dubini (in IlVeterinario, I [1854], pp. 161-164); nell'ultimo periodo della sua attività concentrò la sua attenzione ...
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VACCARI, Giuseppe
Emanuele Ertola
– Nacque a Montebello Vicentino (Vicenza) il 2 febbraio 1866, da Eugenio e da Brigida Frigo.
Si iscrisse nel 1883 presso la Scuola militare, dalla quale uscì con il [...] degli orfani di guerra e anormali psichici; presidente della Isotta-Fraschini.
Il 31 agosto 1937 gli fu diagnosticata una stenosi duodenale, per la quale venne operato in una clinica milanese, dove morì in seguito a complicazioni il 6 settembre 1937 ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] anche di gastroenterologia con importanti contributi sulla patologia del coledoco terminale e della giunzione coledoco-duodenale, sulla sofferenza insulopancreatica e le affezioni epato-biliari, nonché sulla clinica del tenue mesenteriale (Signes ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] G., giudicata troppo tradizionale e démodée, svanì presto. L'amarezza che ne conseguì contribuì probabilmente all'aggravarsi dell'ulcera duodenale di cui soffriva da tempo.
Sottoposto a intervento chirurgico, il G. morì a Roma, il 18 maggio 1930. Il ...
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NEONATO (dal greco νέος "nuovo" e dal lat. natus "nato"; fr. nouveau-né; sp. recién nacido; ted. Neugeborener; ingl. newborn)
Gino Frontali
È il bambino nelle prime settimane di vita, in quanto presenta [...] mesenterici. La melena vera ha origine oscura. In alcuni casi essa deriva da ulcerazioni localizzate nella mucosa gastrica o duodenale. Altre volte alla necroscopia non si trovano se non emorragie mucose o semplici iperemie. Quanto alle cause della ...
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Infarto
Attilio Maseri
Christian Pristipino
L'infarto è una lesione anatomica, seguita da necrosi dei tessuti, dovuta alla cessata irrorazione sanguigna per occlusione di un vaso arterioso terminale. [...] subito una compressa da almeno 325 mg di aspirina (eccetto in casi eccezionali di allergia o di ulcera gastrica o duodenale in fase attiva).
La terapia con farmaci trombolitici si è imposta in modo definitivo dalla metà degli anni Ottanta del ...
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Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] dell’articolo indeterminativo («presenza di # prolungato segmento intercalare interposto fra l’apice bulbare ed il ginocchio duodenale superiore»), la preferenza per forme del verbo non pronominali (originare piuttosto che originarsi), la scelta di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] , dove l'Health Board aveva lanciato nel 1909 una campagna per sradicare l'anchilostoma (Necator americanus, Ancylostoma duodenale). Il programma prevedeva l'impiego di medicinali antielmintici, ma i principali provvedimenti adottati per conseguire l ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] il "patto di Cassino", di raggruppare le associazioni combattentistiche di destra, ma senza successo. Ricoverato d'urgenza per un'ulcera duodenale, fu operato da P. Valdoni, ma il suo fisico era già troppo debilitato per poter superare la prova.
Si ...
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MILZA (gr. σπλήν; lat. lien; fr. rate; sp. baro, melsa; ingl. spleen; ted. Milz)
Giuseppe LEVI
Carlo FOA'
Giovanni ANTONELLI
Mario DONATI
Ferruccio VANZETTI
Anatomia. - È un organo annesso all'apparato [...] meccanici e dispeptici e gastrointestinali da periodiche emorragie che spesso simulano l'ulcera gastrica o l'ulcera duodenale o affezioni ulcerative dell'intestino; a quadri ematologici varî a tipo postemorragico semplice, a tipo tromboleucopenico ...
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duodenale
agg. [der. di duodeno]. – Del duodeno, che si riferisce al duodeno: mucosa d.; ulcera d.; sondaggio d., introduzione, a scopo diagnostico o terapeutico, di una sottile sonda attraverso la bocca, l’esofago e lo stomaco fino al duodeno.
digiuno-duodenale
agg. – In anatomia, che ha rapporti con il digiuno e con il duodeno: flessura d.-d. (o angolo di Treitz), l’angolo formato a sinistra della seconda vertebra lombare dall’intestino tenue, e che si assume come limite tra il...