Nato in Civitavecchìa (Roma) il 1° dicembre 1867. Allievo e aiuto del Durante; professore nella università di Roma, prima di patologia (1902), quindi (dal 1919) di clinica chirurgica. Colonnello-medico, [...] chirurgia del rene, del cuore e dei grossi vasi, della milza, delle vie biliari, dello stomaco; sull'ulcera duodenale; sulla cura operatoria dell'epilessia jacksoniana; sui tumori delle ossa; su quelli del midollo spinale; sulle ferite di guerra ...
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Nematodi
Classe di vermi cilindrici, filiformi o fusiformi, di dimensioni che variano da frazioni di millimetro a qualche decimetro; alcuni sono a vita libera nelle acque dolci o marine o nel terreno [...] gli ascaridi (Ascaris lumbricoides); gli ossiuri (Enterobius vermicularis), parassiti intestinali molto diffusi; gli anchilostomi (Ancylostoma duodenale, Strongyloides stercoralis), le cui larve, penetrando attraverso la cute, passano in circolo e si ...
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LOOSS, Arthur
Giuseppe Montalenti
Parassitologo, nato a Chemnitz il 16 marzo 1861, morto a Giessen il 4 maggio 1923. Laureato in scienze naturali a Lipsia nel 1885, nel 1896 fu nominato professore di [...] ricordiamo: Recherches sur la faune parasitaire de l'Egypte (Cairo 1896); The anatomy and lifehistory of Anchylostoma duodenale Dub. (Cairo 1905, voll. 2); Würmer und die von ihnen hervorgerufenen Erkrankungen (in Handb. der Tropenkrankheiten, II ...
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SCHIASSI, Benedetto
Chirurgo, nato a Bologna il 1° giugno 1869, si laureò in medicina a Bologna nel 1895. Allievo di A. Murri e di G. F. Novaro, primario negli Ospedali di Bologna (1915-20) e di Budrio [...] delle anemie spleniche, il trattamento delle varici, la discontinuità nervosa a cura della malattia ulcerosa gastro-duodenale, l'iperemizzazione edemizzante intervallare quale trattamento di talune infezioni. Particolari nuovi ha concepito per la ...
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Naturalista (Schiedam 1619 - Leida 1669). Addottoratosi in filosofia a Utrecht nel 1639, si trasferì a Boscoducale dove, nel 1644, venne nominato professore di filosofia presso il locale ateneo. [...] , Pro veteri medicina (1670), cui S. aveva consegnato la descrizione di un esperimento mirante a dimostrare l'effervescenza duodenale tra succo pancreatico (acido) e succo biliare (alcalino). Con questo e con altri esperimenti S. tentò di offrire ...
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Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] parassitologia medica. Egli s'era occupato dell'anchilostomiasi e del parassita che ne èl'agente eziologico, l'Anchylostoma duodenale (noto dal 1843 per le osservazioni dell'italiano Dubini), studiando la funzione delle ghiandole cervicali del verme ...
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vago In anatomia, nervo misto, somatico e viscerale, detto anche pneumogastrico; costituisce il X paio dei nervi cranici e trae importanza soprattutto dalla sua partecipazione al sistema neurovegetativo. [...] del v. (vagotomia) è stata proposta, a più riprese e con tecniche diverse, nel trattamento dell’ulcera gastrica e duodenale, con lo scopo di frenare l’ipersecrezione gastrica e favorire il processo riparativo. Le indicazioni possono includere casi di ...
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GALT (Gut-associated lymphoid tissue)
Guido Poli
(Gut-associated lymphoid tissue)
Tessuto linfoide diffuso, poco delimitabile anatomicamente, che costeggia l’apparato intestinale. Rappresenta il più [...] linfoidi secondari comprendono l’infezione da Helicobacter pylori, agente causale della forma più comune di ulcera gastro-duodenale che, attraverso la stimolazione cronica e la concomitante esposizione ad agenti cancerogeni, può indurre la formazione ...
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KEHR, Hans
Ottorino Uffreduzzi
Chirurgo, nato il 27 aprile 1862 a Waltershausen, morto a Berlino il 20 maggio 1916. Fin dal 1895 aveva avuto il titolo di professore di chirurgia, ma solo nel 1910, stabilitosi [...] e d'ittero cronico, la necessità d'estirpare la cistifellea per ottenere risultati durevoli, la via duodenale per i calcoli della papilla di Vater rimangono definitivamente acquisiti. Opere principali: Die interne und chirurgische Behandlung ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] omento, teso tra l’ilo del f., la piccola curva gastrica ( legamento epato-gastrico) e il duodeno ( legamento epato-duodenale). Anteriormente all’ilo si trova il lobo quadrato e posteriormente quello caudale o di Spigelio. La faccia posteriore è ...
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duodenale
agg. [der. di duodeno]. – Del duodeno, che si riferisce al duodeno: mucosa d.; ulcera d.; sondaggio d., introduzione, a scopo diagnostico o terapeutico, di una sottile sonda attraverso la bocca, l’esofago e lo stomaco fino al duodeno.
digiuno-duodenale
agg. – In anatomia, che ha rapporti con il digiuno e con il duodeno: flessura d.-d. (o angolo di Treitz), l’angolo formato a sinistra della seconda vertebra lombare dall’intestino tenue, e che si assume come limite tra il...