Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] i bassorilievi, e il più ampio ciclo di affreschi carolingi. Stilisticamente affini all’edificio di Münster sono le chiese, tutte nei Grigioni, di Disentis, di Pleif, e le fondamenta delle absidi del duomodiCoira. Carolingi sono anche i resti della ...
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Architetto e scultore (sec. 12º-13º), cui sono attribuiti alcuni rilievi del pontile del duomodi Modena (circa 1170), che per caratteri di stile si avvicinano sia a opere provenzali che ai rilievi campionesi [...] del duomodiCoira. ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] , e così nemmeno per i due importanti esemplari provenienti dal tesoro del monastero di Beromünster (cantone di Lucerna) e dal tesoro del duomodiCoira (Grigioni). Il reliquiario di Warnebertus, da Beromünster, lavorato in rame, sia per il notevole ...
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CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] stesso continua nelle disposizioni iconografiche sulla scia provenzale, riferendosi soprattutto agli Apostoli di Arles; lo stesso può dirsi per il Maestro del duomodiCoira - che esegue in modo vigoroso le statue-colonna provenienti da un pulpito ...
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GRIGIONI
C. Jäggi
(lat. Raetia; ladino Grischun; ted. Graubünden; franc. Grisons; Recia, Raetia Curiensis, ducatus Curiensis nei docc. medievali)
Cantone della Svizzera sudorientale, confinante con [...] essere un tempo coperte a volte. Per il resto - a parte la nuova costruzione del duomodiCoira e alcuni campanili, come quelli delle chiese di Waltensburg e di Pontresina o del S. Gian presso Celerina - non si sono conservate altre costruzioni ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] suffraganea al metropolita della città la diocesi diCoira, che divenne tramite di attivi scambi economici e culturali fra M., e il grande crocefisso di Ariberto d’Intimiano nel duomo, nonché il ciborio, con rilievi di stucco, di S. Ambrogio. Accanto ...
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Arcivescovo di Milano, successo ad Arnolfo II, che era morto il 25 febbraio 1018. Proveniva da una famiglia appartenente al ceto dei capitani, la quale si denominava dal possesso della curtis di Antimiano, [...] da Coira a Genova e da Torino a Mantova sopra venti e più vescovi suffraganei e aveva il diritto di coronare di papa Benedetto IX, un canonico ordinario del Duomodi nome Ambrogio; la qual nomina rimase poi senza effetto, perché i capitani di ...
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Città della provincia di Bolzano. dal quale centro è distante 39 km., è caratteristica come centro agricolo meridionale alto-atesino, situata nel mezzo di un ampio bacino soleggiato, alla confluenza della [...] il ricco tesoro del duomo. Una piccola raccolta di documenti e di oggetti interessanti Bressanone è ordinata di Liechtenstein, e qualche altro arrotondamento a scapito delle diocesi diCoira, di Costanza, di Augusta, di Frisinga, di Salisburgo e di ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Duomo, a cura di G. Trovabene, Modena 1984; F. Rebecchi, Il reimpiego di materiale antico nel duomodi Modena, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomodi una serie di zecche in parte nuove: Bergamo, Lucca, Milano, Pisa, Castelseprio, Pavia, Coira (con tipo ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] di Saint-Denis presso Parigi (775), quelle di Saint-Maurice d'Agaune e del St. Luzius diCoira (fine sec. 8°), quelle delle chiese abbaziali di St. Emmeram a Ratisbona (dopo il 791), di Dinant, 1010-1020; duomodi Liegi, 1015; duomodi Treviri, 1040; ...
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