Architetto e scultore (sec. 12º-13º), cui sono attribuiti alcuni rilievi del pontile del duomodi Modena (circa 1170), che per caratteri di stile si avvicinano sia a opere provenzali che ai rilievi campionesi [...] del duomodiCoira. ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] dei canonici nel duomo. Stabilì contatti con di Milano. Inoltre furono concessi un contingente di Zug e 700 uomini con la qualifica di guardie del corpo del papa. Alla metà di settembre il F. guidò questo contingente al punto di raccolta diCoira ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di un piano di conquista territoriale in area valtellinese, solo che avesse conseguito, come sperava il fratello, la nomina al vescovado diCoira IV e il Duomo, "Diocesi di Milano", 6, 1965, pp. 412-17.
M. Fagiolo-M.L. Madonna, La Roma di Pio IV, " ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] risultato dell'azione del B. fu che il vescovo Beato diCoira resignò il suo vescovato. Successivamente introdusse i gesuiti a marzo del 1586 tentò di comporre i contrasti insorti tra i canonici del capitolo del duomodi Cambrai, entrando in ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] facile, e quindi ad autorizzare lo sdoppiamento della diocesi diCoira e San Gallo (26 apr. 1836).
Bisogna rilevare inedito sempre a Fermo, nell'Arch. capitolare del duomo e in quello della parrocchia di S. Pietro. Numerose le fonti edite, a partire ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] Grigioni, riuscì ad impedirne la ratifica nella Dieta diCoira del mese successivo.
Il rovescio subito dal C. séjour à Zürich (1607-1608), a cura di V. Ceresole, Bâle 1878, ad Indicem; Annali della Fabbrica del duomodi Milano, IV, Milano 1881, p. ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] le relazioni delle varie Diete, a Baden e a Coira, e i rapporti sulle intese politiche o sui disaccordi nella tomba della famiglia ducale nel duomodi S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Segret. di Stato, Nunziatura Svizzera, voll. ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di un acceso conflitto con la cittadinanza e con il Capitolo del duomo. Inseritosi in una situazione esasperata, Ghislieri rifiutò diCoira su incarico dell'Inquisizione romana per appurare la fondatezza delle accuse di eresia mosse dall'arciprete di ...
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