SATURNIA
Luisa Banti
Centro etrusco sull'Albegna, ricordato dalla tradizione come uno dei più antichi dell'Italia, benché per ora i ritrovamenti - tombe a pozzetto, a fossa, a camera - mostrino una [...] ; poi, nel 183 a. C., colonia di diritto romano, con a capo i duoviri iure dicundo. Apparteneva alla tribù Sabatina. Di magistrature conosciamo i duoviri quinquennales, un ordo decurionum, un quaestor pecuniae publicae et alimentorum.
Bibl.: A. Minto ...
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MARRUVIUM o MARRUBIUM
A. La Regina
Capoluogo dei Marsi, ad E del lago Fùcino, in località detta La Civita, presso S. Benedetto (Pescina). Una strada che si diramava da Cerfennia la univa alla via Valeria [...] Da alcune iscrizioni e dal Lib. Col. (Lachmann, 229) sappiamo che fu municipio ascritto alla tribù Sergia, retto da quattuorviri e duoviri iure dicundo. I reperti più antichi sono attribuibili alla prima Età del Ferro. Del III-II sec. a. C. sono due ...
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MATELICA (Matilica, demotico Matelicatis)
G. Annibaldi
Città delle Marche situata nella Regione VI (Umbria), al confine della V (Picenum), menzionata da Plinio (Nat. hist., iii, 113) e dal Liber Coloniarum [...] ci è attestato da un'iscrizione di C. Arrio (C.I.L., xi, 5646), ci sono noti un curator, alcuni decuriones, duoviri, censores, quinquennales. Fu iscritta alla tribù Cornelia.
M. sorgeva nel luogo dell'attuale città, che nel nucleo più antico conserva ...
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Cittadina della Francia, nel dipartimento delle Alte Alpi, a 870 m. s. m., su un promontorio che domina la riva destra della Durance. Contava 2900 ab. nel 1926.
È l'antica Eburodūnum, Ebrodunum, tappa [...] ricevuto il ius Latii già da Augusto (cfr. Corp. Inscr. Lat., V,p. 810); diventò poi municipio. Le iscrizioni menzionano duoviri (Corp. Inscr. Lat., XII, 81, 82, 84; V, 7259); i cittadini erano iscritti nella tribù Quirina. Diocleziano l'attribuì ...
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FOSSOMBRONE (Forum Sempronii)
G. Annibaldi
Città nella regione VI augustea.
Ne fanno menzione Strabone (v, 2, 10), Plinio (Nat. hist., iii, 113), Tolomeo (iii, i) ed i varî itinerarî; il demotico è Foro [...] a municipio, ma ignorasi quando, F. fu iscritta alla tribù Pollia ed ebbe ordinamento comune alle altre città (conosciamo: i duoviri, un quaestor, decuriones, augustales ed un sacerdos divae Plotinae).
Sulla fine del IV o inizi del V sec. la comunità ...
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. Città dell'Hispania Baetica (ora Ècija), sulla riva sinistra del Singilis (Genil) nel paese dei Turdetani. Fu la seconda mansio della strada che andava da Corduba a Hispalis (Siviglia; Itin. Ant.; An. [...] Papiria ed era sede del Conventus iuridicus Astigitanus (Plin., Nat. Hist., III, 12). Le iscrizioni ci ricordano pure i suoi Duoviri, i Decuriones ed il Praefectus iure dicundo.
Il padre Martin de Roa, che scrisse nel 1629 le sue Antiguedades de ...
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MARRUVIO dei Marsi
Giuseppe Lugli
Antica città sul lato orientale del lago di Fucino, a circa 20 chilometri da Alba Fucense; il sito, in leggiera collina, è oggi occupato dal convento di S. Benedetto. [...] Marsorum. Fu municipio dopo la guerra sociale, iscritto alla tribù Sergia, ed ebbe allora come magistrati quattuorviri e duoviri iure dicundo; quindi fu sede episcopale per tutto il Medioevo, fino al 1580, allorquando Pescina, situata in luogo ...
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CINGULUM (Κίγγὀ̑υλον; etnico Cingulanus)
L. Mercando
Città della Regione V Augustea (Picenum), erroneamente attribuita da Strabone (v, 227) all'Umbria, sita fra Trea e Cupra Montana (Plin., Nat. hist., [...] (Caes., Bel. civ., i, 15; Cic., ad Att., 7, ii, 1).
Fu ascritta alla tribù Velina; ebbe come magistrati duoviri; sono menzionati inoltre dalle epigrafi decuriones; augures (?); seviri (C.I.L., ix, 5679-5698).
Era situata sulle pendici nord-orientali ...
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TELESE (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Gioacchino MANCINI
Già frazione di Solopaca, è stata elevata a comune autonomo il 29 gennaio 1934; appartiene [...] quello di Ercole. Durante l'impero i suoi supremi magistrati furono detti duoviri o praetores duoviri, che ogni cinque anni erano investiti della potestà censoria (duoviri quinquennales); con essi reggevano l'amministrazione cittadina gli aediles e i ...
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Vedi LUNI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUNI (v. vol. iv, p. 731)
A. Frova
In questi ultimi anni la ripresa della esplorazione archeologica ha permesso di chiarire meglio la pianta della città e il suo [...] l'altro alla scoperta di un pavimento musivo in cocciopesto con una iscrizione di età repubblicana ricordante l'opera dei duoviri Folcinius e Farius. Altri scavi nel centro della città in funzione della costruzione del Museo Nazionale misero in luce ...
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duunviro
duùnviro (o duùmviro, meno com. düòviro) s. m. [dal lat. duumvir -vĭri, più com. al plur. duumvĭri -orum, forma propriam. tratta dal genitivo duum virum dell’originario duŏvir, pl. duovĭri, comp. di duo «due» e vir «uomo»]. – Nella...
quattuorviro
quattüòrviro s. m. [dal lat. quattuorvir-vĭri, comp. di quattuor «quattro» e vir «uomo»]. – Nella Roma antica, ciascuno dei quattro magistrati elettivi, che nelle comunità annesse (municipia) amministravano la giustizia e dirigevano...