Negli ultimi due decenni vi è stato un enorme sviluppo nella conoscenza dei b. e, allo stesso tempo, un mutato interesse verso questi microrganismi. Infatti, mentre da un lato alcuni b. (come Escherichia [...] senza soluzione di continuità da membrana e parete cellulare, altrimenti il citoplasma verrebbe diluito nel mezzo ambiente. La divisione cellulare deve quindi avvenire in sincronia con la duplicazione del DNA e i due cromosomi formatisi devono ...
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Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] organismo; b) interni, in conseguenza dei quali si verificano riarrangiamenti genetici all'interno del genoma della cellula; tra questi la duplicazione genica rappresenta uno dei meccanismi più importanti per l'origine di nuovi geni a partire da geni ...
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Le caratteristiche economiche del prodotto cinematografico. Il film come ‘bene pubblico’ e ‘bene esperienza’. L’imprevedibilità degli incassi. La struttura del settore. Il vantaggio competitivo di Hollywood. [...] moltiplicazione delle piattaforme di consumo dei film (PC, tablet, cellulare ecc.) e ai nuovi canali di sfruttamento, come Tvod ha elevate economie di scala, perché i costi di duplicazione della prima copia sono molto bassi. Questo spiega, da ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] t. che non hanno un ciclo di rinnovamento (t. nervoso) o che si rinnovano molto lentamente per duplicazione delle cellule differenziate (fegato); una seconda è che siano conservate mantenendo la capacità di dividersi del tutto eccezionalmente come ...
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La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] da quelle degli RNA messaggeri presenti in una popolazione di cellule (e quindi da geni che sono trascritti in qualche tessuto si tratta di proteine ortologhe o paraloghe, cioè derivate da duplicazioni. Come si è visto, un errore di valutazione a ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] cromosoma batterico) e fenomeni quali la divisione cellulare e la collocazione temporale distinta di processi fondamentali si è conservata negli animali, nei mammiferi eventi di duplicazione genica hanno prodotto delle copie multiple di numerosi geni ...
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Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] volte. A differenza del DNA nucleare del neurone (che non si duplica perché questo tipo di cellula non si divide dopo la differenziazione), il DNA mitocondriale si duplica ogni volta che un nuovo organello viene generato. Inoltre, in ogni mitocondrio ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] perché nella cascata proteica che segnala al nucleo la raggiunta confluenza delle cellule si altera qualcosa. La conseguenza è che le cellule continuano a duplicarsi dando luogo a tumori.
bibliografia
J. Keener, J. Sneyd, Mathematical physiology, New ...
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Caratteristica essenziale dei chemioterapici è l'azione selettiva, la capacità che hanno, e che li differenzia dagli antisettici, di agire su un agente morboso, senza provocare sofferenze somatiche di [...] specifico scoperto da Isaacs (1957) sintetizzato da cellule infette con virus (soprattutto virus ARN) e da macrofagi e idoneo, a bassissima concentrazione, a interferire con la duplicazione intracellulare dei virus. L'interferone è specie-specifico ...
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. Con il termine "bioenergetica" s'indica l'insieme dei meccanismi che assicurano le trasformazioni di energia negli organismi viventi.
Tutte le cellule hanno bisogno di un continuo rifornimento energetico [...] diversa: consentono di spiegare il funzionamento delle cellule in base ai principi della termodinamica e anzi batterio che si riproduce in un terreno di coltura. La duplicazione dei batteri corrisponde alla formazione di strutture ordinate e quindi a ...
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riproduzione
riproduzióne s. f. [der. di riprodurre]. – 1. L’azione, l’operazione di riprodurre, il fatto di venire riprodotto, nel sign. di produrre di nuovo. Si usa quasi esclusivam. in economia: r. di un bene, di un fattore produttivo,...
poliploidia
poliploidìa s. f. (o poliploidismo s. m.) [der. di poliploide]. – In genetica, la condizione di cellule, tessuti o organismi i cui nuclei contengono tre o più assetti cromosomici completi (3n = triploide; 4n = tetraploide, ecc.);...