NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] . La struttura proposta da Crick e Watson rappresenta un modello ideale per comprendere il processo della duplicazione del DNA nelle cellule, che avviene con un meccanismo di replica, come suol dirsi, semiconservativa.
Biosintesi del DNA. - Per il ...
Leggi Tutto
RIPRODUZIONE (XXIX, p. 398)
Giuseppe Montalenti
Il fenomeno elementare della r. biologica consiste nella costruzione di molecole organiche specifiche. Gli organismi sono infatti costituiti da un grandissimo [...] porsi in questi termini: come avviene la duplicazione della molecola di DNA. Un secondo aspetto del riccio di mare, a 0,42 nel bacillo della tubercolosi aviaria, a 1,53 in cellule umane). Al contrario, il rapporto A + G/C + T è sempre eguale all ...
Leggi Tutto
(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] ultimo App. V). Con la V Appendice si aggiungono le voci cellula (v. anche in questa Appendice), ibrido cellulare (v. App. V, ii, p. 583), recettori (v. tra loro imparentati. Nel corso della duplicazione del genoma si verificano sporadicamente errori ...
Leggi Tutto
Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] quali consta di tre subunità (fig. 17).
I centrioli hanno la capacità di duplicarsi per gemmazione. Durante la mitosi i due centrioli si pongono ai poli opposti della cellula e verso di essi si dirigono le fibre del fuso mitotico. Alla telofase ogni ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] voce. Il legame tra i diversi tipi di c. è dato dal fatto che dalla c. (o duplicazione) del DNA di una cellula deriva la c. (o duplicazione) delle cellule, e dalla c. di queste (associata a un processo di progressivo differenziamento) si ha la c. di ...
Leggi Tutto
METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] conversione dell'ATP ad acido adenilico ciclico.
All'interno della cellula quindi si ha un aumento di concentrazione dell'AMP ciclico e la trasmissione dell'informazione è affidata alla duplicazione del DNA.
L'espressione dell'informazione contenuta ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] il fatto che l'individualità dei sistemi biologici ha duplice natura: essa è concausa di evoluzione e prodotto soltanto la parte è nel tutto, ma il tutto è nella parte. Così, ogni cellula è una parte di un tutto - l'organismo globale - ma il tutto è ...
Leggi Tutto
VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] quelli della ricombinazione genetica, della duplicazione dell'acido nucleico, della struttura d'infezione mista di due tipi di v. nello stesso organismo o nella stessa cellula uno dei due v. può essere inibito e non riuscire a riprodursi. Grazie agli ...
Leggi Tutto
INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] loro molecole di DNA; c) l'abilità di trapiantare molecole di DNA all'interno di cellule viventi e di permetterne replicazione (duplicazione del materiale genico) ed espressione (realizzazione del programma genico scritto nel DNA trapiantato) grazie ...
Leggi Tutto
GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] e confermare questa ipotesi e di dimostrare che l'RB si sviluppa quando il gene-malattia è presente in duplice dose nelle cellule del tumore, a seguito di non-disgiunzione, delezione o ricombinazione. Pertanto l'RB è dovuto a due mutazioni recessive ...
Leggi Tutto
riproduzione
riproduzióne s. f. [der. di riprodurre]. – 1. L’azione, l’operazione di riprodurre, il fatto di venire riprodotto, nel sign. di produrre di nuovo. Si usa quasi esclusivam. in economia: r. di un bene, di un fattore produttivo,...
poliploidia
poliploidìa s. f. (o poliploidismo s. m.) [der. di poliploide]. – In genetica, la condizione di cellule, tessuti o organismi i cui nuclei contengono tre o più assetti cromosomici completi (3n = triploide; 4n = tetraploide, ecc.);...