gene gatekeeper
Gene capace di regolare negativamente la duplicazione di una cellula (letteralmente gene guardiano). I geni gatekeeper sono anche detti geni oncosoppressori, in grado appunto di frenare [...] è anche uno dei più promettenti candidati per la terapia molecolare del cancro. La proteina p53 è stata soprannominata ‘il guardiano del genoma’ perché ha la funzione di monitorare l’integrità delDNA: quando si imbatte in un danno genetico si attiva ...
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HBV, virus
Maria Cristina Morelli
Virus a DNA appartenente alla famiglia Hepadnaviridae, caratterizzata da spiccato tropismo per le cellule epatiche. È il virus responsabile dell’epatite B.
Struttura
Il [...] della membrana cellulare; penetrazione delDNA virale nel nucleo della cellula e sua conversione in una forma circolare covalentemente chiusa (cccDNA), che funge da stampo per la duplicazionedel genoma virale; trascrizione del cccDNA a opera di una ...
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oncosoppressore, gene
Gene che inibisce la proliferazione cellulare, detto anche antioncogene; la sua mutazione o inattivazione determina una proliferazione sregolata di cellule che può portare alla [...] e caretaker
I geni capaci di regolare negativamente la duplicazione della cellula sono stati definiti collettivamente gatekeeper (lett. nel controllo dell’integrità o nei processi di riparazione delDNA, che la cellula deve tenere sempre attivi per ...
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perdita di eterozigosità
Andrea Levi
Perdita della funzione di un allele in condizioni in cui l’altro sia già non funzionale. Di perdita di eterozigosità (o LOH, Loss of heterozygosity) si parla generalmente [...] preneoplastiche generalmente limitando la duplicazione cellulare, promuovendo il differenziamento o inducendo la morte cellulare (apoptosi) di quelle cellule in cui si siano verificate alterazioni a livello delDNA. L’ipotesi, inizialmente formulata ...
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procariote
Roberto Ligrone
Termine introdotto da Edouard Chatton nel 1937 per indicare il tipo di organizzazione cellulare caratterizzato dall’assenza di un nucleo ben visibile in microscopia ottica. [...] oggetto di speculazione. Nei Procarioti la sede cellulare della duplicazione e trascrizione delDNA non è fisicamente separata dalla sede di traduzione del messaggio. La maggior parte del genoma è costituito da una singola molecola circolare di ...
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centriolo
Stafania Azzolini
Organulo cellulare di forma cilindrica presente nel citoplasma, in prossimità del nucleo. Ogni centriolo è formato da nove triplette di microtubuli, collocate attorno a un [...] e per questo si ipotizza che abbiano al loro interno delDNA.
Durante la fase S del ciclo cellulare (fase di duplicazionedel materiale genetico), ogni centriolo della coppia si duplica: il nuovo centriolo dapprima risulta privo di microtubuli, ma in ...
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metilguanina
Base azotata (più prop. O-6-metilguanina o O-6-MeG) modificata dall’aggiunta di un gruppo metilico in posizione 6 della guanina. L’inserimento di un gruppo alchilico (in questo caso metilico), [...] o alchilazione, nelle basi delDNA ha effetti mutageni, perché al momento della duplicazione provoca un appaiamento erroneo fra la guanina modificata e la timina. Questo danno al DNA può tuttavia essere riparato direttamente a opera dell’enzima ...
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mutageno, fattore
Fattore che determina la comparsa di mutazioni nel patrimonio genetico di una cellula. I m. fisici comprendono le radiazioni ionizzanti (raggi X, raggi γ, particelle α e β, ecc.), le [...] meccanismo di azione: sostanze che si sostituiscono alle basi delDNA, producendo errori durante la duplicazione (transizioni GC⇄AT); sostanze in grado di reagire con le basi delDNA, modificandole (per es., la citosina, per deamminazione, diventa ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] o più antibiotici. Questi ultimi, raggruppati in tratti di DNA chiamati trasposoni, hanno la capacità di spostarsi da un plasmide un fenomeno di amplificazione genica, cioè di duplicazione selettiva del gene codificante.
R. agli insetticidi
Come per ...
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Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] come le epipodofillotossine (etoposide) che danneggiano direttamente il DNA, creando radicali liberi; g) i virus, che esprimerebbero e soprattutto, funzionale (per es., studio del processo di duplicazione della sostanza genetica e delle sue modalità ...
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replicazione
replicazióne s. f. [der. di replicare]. – 1. ant. Replica, con il sign. di ripetizione o con quello di risposta. 2. In biologia, la costruzione di una struttura sul modello di una preesistente; r. semiconservativa, la modalità...
pseudogene
pseudogène s. m. [comp. di pseudo- e gene]. – In genetica, tratto di DNA che, pur avendo l’organizzazione generale propria del gene da cui deriva per duplicazione, non è funzionale per l’assenza, l’irregolarità o la cattiva collocazione...