duplicazione
In genetica medica, mutazione cromosomica, che consiste nella ripetizione di un segmento di cromosoma. I geni localizzati in tale segmento sono perciò presenti due volte nello stesso cromosoma. [...] quali funge da stampo per la formazione di un nuovo filamento, complementare al primo. La d. delDNA inizia in modo tipico in punti specifici del cromosoma (origini di replicazione) e procede sui due filamenti in direzioni opposte; l’intero processo ...
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Tecnica che permette di esaminare in parallelo l’intero genoma di un organismo o la totalità dei suoi prodotti su una singola lastrina di vetro o di silicio, un chip.
Abstract di approfondimento da Microarray [...] rapporto. Una duplicazione o una delezione di un’area del genoma in esame si riflette in una variazione del rapporto delle trascrizionali, enzimi di modificazione, di trascrizione e di replicazione delDNA, e così via.
La tecnica ChIP on Chip permette ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] genica comprendono la duplicazione degli acidi nucleici, la trascrizione e il processo di elaborazione dell’RNA trascritto, il codice genetico, la sintesi proteica e il trasporto delle proteine sintetizzate, le tecnologie delDNA ricombinante. La ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] a cambiamenti evolutivi più frequenti rispetto ad altre zone del genoma. Le ripetizioni possono essere generate o eliminate dai processi che coinvolgono normalmente il DNA, quali la duplicazione e la ricombinazione. Dato che, nella maggior parte dei ...
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Biologia
Variazione ereditaria della struttura del materiale genetico, spontanea o indotta da agenti mutageni fisici o chimici. Il termine fu usato da H. De Vries (1901), l’ideatore della teoria delle [...] delle basi. Il cambiamento di una base in una tripletta delDNA può determinare la sostituzione di un amminoacido con un altro ad appaiamenti anomali alla meiosi. Nella specie umana le duplicazioni e le delezioni di tratti di cromosomi sono spesso ...
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Regione del cromosoma (detto anche cinetocore) cui si attaccano le fibre del fuso durante la mitosi. Assolve due funzioni fondamentali nella cellula eucariotica: mantiene uniti i due cromosomi appaiati [...] particolari sequenze di DNA localizzate nel c. e chiamate sequenze CEN, formate da lunghi tratti di DNA altamente ripetuto. processo sono note, all’inizio dell’anafase la duplicazionedel c. consente ai due cromatidi di ciascun cromosoma metafasico ...
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Biochimico britannico (Northampton 1916 - San Diego 2004). Ricercatore presso l'Istituto di biologia molecolare di Cambridge (Inghilterra) dal 1949, membro della Royal Society dal 1959, prof. di biologia, [...] al 1953 la formulazione da parte di C. e Watson di un modello tridimensionale a doppia elica delDNA (acido desossiribonucleico) adatto a spiegare la sua duplicazione all'interno dei nuclei delle cellule, e la capacità di contenere e trasmettere alle ...
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VITA, ORIGINE DELLA.
Paola Vinesi
– Teorie sull’inizio. L’origine extraterrestre. Bibliografia
La comparsa della vita sulla Terra è un argomento dibattuto da secoli e le relative teorie sono numerose. [...] di autoreplicarsi è nota da lungo tempo ed è definita modello del mondo a RNA. Il punto debole di questa teoria è . Il passaggio al DNA ha permesso l’amplificazione dell’informazione genetica, avvenuta grazie alla duplicazione dei geni e allo ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] fatto che l'individualità dei sistemi biologici ha duplice natura: essa è concausa di evoluzione e prodotto e F. Crick ebbero scoperto la struttura a doppia elica delDNA, alcuni ricercatori formularono in maniera rigorosa il problema dell'esistenza ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] , anticorpi, in questa Appendice) e della ricombinazione delDNA (v. virus, App. IV, iii, p duplicazione ripetuta di un gene ancestrale responsabile della biosintesi del canale per il potassio (Catterall 1988).
Con la tecnica rivoluzionaria del ...
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replicazione
replicazióne s. f. [der. di replicare]. – 1. ant. Replica, con il sign. di ripetizione o con quello di risposta. 2. In biologia, la costruzione di una struttura sul modello di una preesistente; r. semiconservativa, la modalità...
pseudogene
pseudogène s. m. [comp. di pseudo- e gene]. – In genetica, tratto di DNA che, pur avendo l’organizzazione generale propria del gene da cui deriva per duplicazione, non è funzionale per l’assenza, l’irregolarità o la cattiva collocazione...