GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] , Francesco Bembo e Lorenzo Dandolo, nelle duplice veste di provveditore e di ambasciatore della Repubblica . 39, c. 77v), con l'incarico cioè di stipulare un'alleanza difensiva con i feudatari friulani contro il Carrarese. Ricevuta la "commissione ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] 4155 s.; Appendice al cap. XIV, par. 1). Con il duplice risultato - dati i rapporti di queste con i Romani e il diritto da Scialoja già una decina di anni avanti (Per un'alleanza legislativa fra gli Stati dell'Intesa, in Nuova Antologia, 1 ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] alla lega, che nelle intenzioni veneziane doveva essere duplice: una generale che comprendesse tutti i collegati, e , che già meditava di scendere in Italia contando, appunto, sull'alleanza veneziana. Toccò al G. recitare l'orazione di rito, tenuta ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] Asburgo, figlia di Filippo IV di Spagna, che avrebbe sancito l'alleanza tra le due più grandi monarchie europee. Il 4 giugno 1659 minuzioso e preciso della vita della M., corrispondeva a un duplice intento. Da un lato, la M. intendeva proporre all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] tenere vivo l’ideale repubblicano e di creare una santa alleanza dei popoli contro quella dei sovrani. Il patto costitutivo, rivelando l’aspetto menzognero del libero scambio.
Nel suo duplice rifiuto del liberalismo e del comunismo, Mazzini è ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] di tale appalto alla gestione privata, trovandosi a parlare nella duplice veste di incaricato del governo toscano e di figlio dell occasione di dibattito e di incontro che portò all'alleanza dei banchieri tosco-liguri, e dei proprietari terrieri tosco ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] de Lorraine l'aiuto richiesto.
Dopo neanche dieci anni l'alleanza tra le due casate naufragava. Nel 1558 Alfonso d'Este sposava nunzi apostolici G. Dandini e G. Ragazzoni, in virtù del duplice appoggio dei Guise e del cardinale Luigi d'Este, che era ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] .
È possibile che alla base di tale elezione vi sia stato il convergere di un duplice interesse: quello del Senato, desideroso di rinnovare l'alleanza con gli Olandesi e di ottenere competenti informazioni sulla loro marineria, e quello dello stesso ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] disponibilità pontificie ed il rischio di provocare un'alleanza offensiva protestante. Se il C. ignorasse effettivamente annunziati ufficialmente gli accordi stipulati l'anno prima per un duplice matrimonio tra le case reali di Madrid e di Parigi, ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] a dire il temporeggiamento, nei confronti della proposta d'alleanza francese; e, quanto ai "debitori" verso la Signoria con, a detta del Sanuto, "bona renga", vantando il duplice vantaggio del provvedimento da lui escogitato: da un lato si raccoglie ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
duplice
dùplice agg. e s. m. e f. [dal lat. duplex -plĭcis, comp. di du- «due» e tema di plicare «piegare»]. – 1. agg. Che si compone di due parti, di due elementi, non necessariamente uguali: documenti in d. copia; conferire un d. incarico;...