Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] estratto da ipofisi umane infette, il trapianto di duramadre nel corso d'interventi neurochirurgici o l'uso di da una vaccinazione o da un trasferimento passivo di immunità da madre a figlio, o infine per altri fattori intrinseci che li rendono ...
Leggi Tutto
ZOOTECNIA (XXXV, p. 1014)
Angelo SALERNO
Nell'ultimo ventennio la scienza zootecnica ha progredito soprattutto nel campo della genetica applicata, nel campo dell'alimentazione degli animali domestici [...] e da Hughes e Hart: le ossa parietali e frontali risultano scostate sì da consentire che attraverso le fessure facciano ernia la duramadre e l'aracnoide.
Il Mohr (1929) ha trovato in pecore norvegesi un mutante recessivo al quale è dovuta l'assenza ...
Leggi Tutto
MANNU, Andrea
Massimo Aliverti
Nato a Sorso, nel Sassarese, il 7 genn. 1873 da Nicolò, proprietario terriero, e da Francesca Cossu, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Sassari il [...] amphibia), in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, V (1906), pp. 418-453; Il confluente dei seni della duramadre, le sue variazioni e il suo significato, in Internationale Monatsschrift für Anatomie und Physiologie, XXIV (1907), pp. 304-397 ...
Leggi Tutto
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] dall’assemblea della s., sentito il collegio sindacale; l’incarico dura tre esercizi e non può essere rinnovato più di due volte rapporti sociali complessi, evolutisi a partire dal rapporto madre-figlio.
Le s. si differenziano soprattutto per la ...
Leggi Tutto
scimmia Nome comune della maggior parte dei Mammiferi Primati, riferito a specie di dimensioni variabili da quella di un piccolo scoiattolo a dimensioni superiori a quelle dell’Uomo. Generalmente plantigrade, [...] Partoriscono di regola un solo piccolo, che entro una settimana si muove con sicurezza attorno alla madre ed entro un mese anche lontano da essa. La crescita del giovane dura da 2 a 12 anni a seconda delle specie (fig. 7). Alle cure parentali, oltre ...
Leggi Tutto
Nome comune attribuito a varie specie di Crostacei Decapodi appartenenti a raggruppamenti tassonomici diversi, sia di acqua dolce sia marini. Con lo stesso nome (o con il diminutivo gamberetto) si indicano [...] sono emesse soltanto l’estate dell’anno successivo. L’incubazione delle uova dura 11-12 mesi, periodo durante il quale sono portate sotto l’addome della madre, attaccate ai peli in una massa gelatinosa. Le larve planctoniche appena nate differiscono ...
Leggi Tutto
. Sono stati definiti f. quei prodotti chimici naturali che individui appartenenti alla stessa specie utilizzano come canale di comunicazione. Un f. è un escreto ghiandolare (liquido o gassoso) che, versato [...] percorso di andata-ritorno dalla tana (o nido) fino a che dura la traccia odorosa. I secondi (di consenso) agiscono tramite il marcatori di gruppo, di clan, di famiglia, di riconoscimento fra madre e figli e infine individuali. Per es. il maschio di ...
Leggi Tutto
VOLPE (dal lat. vulpes; lat. scient. Vulpes Frisch, 1775; fr. renard; sp. zorro; ted. Fuchs; ingl. fox)
Oscar De Beaux
Genere della famiglia dei Cani, caratterizzato da testa leggiera, fronte bassa e [...] la femmina si dà probabilmente a parecchi maschi; la gravidanza dura circa 9 settimane (secondo recentissime registrazioni, 51 giorni), il a 12 piccoli, di regola di 4 a 7, che la madre, e talvolta anche un maschio, curano con grande devozione; a ...
Leggi Tutto
La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] tempo per riempirsi di nuovo. Se quindi l'uccello conosce quanto dura questo intervallo, può tornare a visitare quel fiore esattamente nel momento una rappresentazione visiva della madre. Benché il pulcino veda la madre da molteplici prospettive e ...
Leggi Tutto
Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] comportamenti, determinata dagli obiettivi che ciascun giocatore ha in mente; madre e figlio sono 'avversari' di gioco, l'uno e l mai percepito la sua attività come uno sport, bensì come dura necessità o unica, imperativa, chance di vita.
La ...
Leggi Tutto
dura madre
locuz. usata come s. f. [dal lat. scient. dura mater, calco di voce araba]. – In anatomia, la più superficiale e più spessa delle tre meningi, costituita da una membrana fibrosa molto resistente che avvolge e protegge l’asse cerebro-spinale....
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...