La morte di Sergej Djagilev (1929) chiude la prima fase del rinnovamento orchestico europeo: durante il ventennio, che s'inizia nel 1909 coi memorabili trionfi parigini dei balletti russi, erano sorte [...] figura di Vicente Escudero che, attingendo unicamente alle fonti del folclore gitano, ha ricondotto la danza virile alle nobili tradizioni del "baile flamenco". Intorno a costoro e alla celebre "Argentinita" (Encarnación López, nata a Buenos Aires il ...
Leggi Tutto
OPORTO (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
Giovanni DALMASSO
La seconda città, per importanza, del Portogallo, che da essa ebbe nome (Portus Cale). Oporto o, come più semplicemente [...] protessero gli abitanti contro le estorsioni e le violenze dei nobili.
Nella rivolta popolare del "maestro di Aviz" ( rimasto celebre per la sanguinosa repressione che gli seguì. Durante l'invasione napoleonica nel 1807, Oporto fu occupata dall' ...
Leggi Tutto
Indumento che copre la persona dalla cintola in giù, dividendosi all'apertura delle gambe e avvolgendole. Il vocabolo è oggi adoperato comunemente come sinonimo di brache e di pantaloni, benché storicamente [...] in regioni fredde. Così avvenne nel sec. II d. C., durante il corso delle guerre daciche e germaniche, cui si riferiscono i rilievi cosce erano invece ampie, ma poi le brache dei nobili diventarono aderenti completamente, a guaina; il popolo le ...
Leggi Tutto
. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] perduta. I tentativi di Nicola e Carlo F. e di altri nobili con Amedeo VI e VII non riuscirono; ma nelle turbinose lotte degli alla Francia, lo mandò a morte. Il cugino Gianfilippo, durante il dogato di Pietro II Fregoso, capitanò l'opposizione contro ...
Leggi Tutto
Nacque a Lapinlahti, tra Kuopio e Iisalmi, l'11 settembre 1861; figlio maggiore del vice-rettore Brofeldt, al cui cognome svedese, secondo l'uso di molti scrittori finni, sostituì lo pseudonimo, o meglio [...] una fanciulla che aspira a più largo orizzonte e a più nobili ideali in contrasto con le corte vedute del padre - il pagine mirabili di accorata nostalgia (fu pensato e scritto durante il soggiorno parigino), finezza di analisi, vivezza di ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO il conquistatore, re d'Inghitlterra
Reginald Francis Treharne
GUGLIELMO il conquistatore, re d'Inghitlterra - Nato nel 1027, figlio naturale di Roberto I, duca della Normandia, e di Arlette, [...] una flotta potente nel Humber, ed Edgar, Waltheof, e altri nobili si unirono ai Danesi: York cadde, la sua guarigione fu di Norfolk, irritati dalla soggezione in cui erano tenuti, cospirarono durante l'assenza di G.; ma il conte Waltheof, che essi ...
Leggi Tutto
Città antica posta sul litorale occidentale della Campania, lungo la via Domitiana che staccandosi da Sinuessa (oggi Mondragone) e passando per Liternum e Cumae, giungeva a Puteoli (Pozzuoli). Per la posizione [...] maggior fiorire della colonia greca, sui resti di più antichi e forse non meno nobili templi arcaici, essi vennero nel periodo augusteo interamente ricostruiti; modificati durante l'impero e, da ultimo, adattati a basilica bizantina con la quale si ...
Leggi Tutto
Figli del barone Francesco (1785-1847), contrammiraglio della marineria austriaca, e di Anna Marsich; nati a Venezia, Attilio il 24 maggio 1810, Emilio il 20 giugno 1819; educati entrambi nell'imperiale [...] il traditore. Ma un altro traditore, certo Domenico De Nobili, espatriato a Corfù per delitti comuni, svelò prima il progetto della chiesa di S. Agostino, istigato dai liberali cosentini. Durante la rivolta calabrese, il 15 marzo 1848, quelle povere ...
Leggi Tutto
Nato il 2 marzo 1817 a Nagyszalonta, oggi Salonta-Mare (Romenia), morto il 22 ottobre 1882 a Budapest. Insieme col romanziere Jókai e col Petöfi è il maggior poeta classico della letteratura ungherese. [...] Toldi, giovane di eccezionale forza, pur essendo di origini nobili, vegeta tra i contadini del bassopiano ungherese, a sebbene anche Nicola ormai non nasconda più di esserne invaghito. Durante un'avventura che si svolge a Praga, Nicola è fatto ...
Leggi Tutto
. Celebre famiglia italiana, investita di dignità sovrana a partire dal 1545, anno in cui Pier Luigi Farnese, figlio di papa Paolo III, fu investito dal padre del ducato di Parma e Piacenza. Le origini [...] vescovo di Orvieto e nel 1309 ne consacrò il duomo. Anche durante lo scisma i F. rimasero fedeli al pontefice e ne Casa Farnese, Madrid 1716. Vedi ancora: G. Capasso, Il Collegio dei Nobili in Parma, Parma 1901; F. de Navenne, Rome, le Palais Farnèse ...
Leggi Tutto
nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...
compromésso2 s. m. [dal lat. compromissum, der. di compromittĕre (v. compromettere), part. pass. compromissus]. – 1. Nel linguaggio giur.: a. Negozio con il quale le parti deferiscono ad arbitri la decisione di controversie tra loro già insorte....