Figlio (n. 912 - m. Memleben 973) di Enrico I, re di Germania. La figura di O. costituisce indubbiamente un punto fermo nella storia europea durante l'Alto Medioevo. Con l'indebolimento del particolarismo [...] promuovendo la rivalità tra il figlio Liudolfo e il fratello Enrico durante la prima discesa di O. in Italia. Quivi O. era Giovanni XIII, costretto a fuggire da Roma dalla fazione dei nobili romani; infranta la resistenza dei Romani (dic. 966), fece ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico (Bignon, Provenza, 1749 - Parigi 1791); figlio di Victor, entrato nell'esercito (1767), si distinse nella spedizione di Corsica (1769). Lasciato nel 1770 l'esercito, nel 1772 [...] mandato come rappresentante della nobiltà in Provenza. Rifiutato dai nobili, decise di presentarsi per il Terzo stato. Il 23 assoluto (ma l'Assemblea accordò solo quello sospensivo) e, durante il dibattito sul diritto di pace e di guerra (maggio 1790 ...
Leggi Tutto
Figlio (Westminster 1239 - Burgh-on-Sands, Carlisle, 1307) di Enrico III e di Eleonora di Provenza. Successore (1274) del padre, portò avanti una intensa attività legislativa (tra cui il Model parliament, [...] base del Model Parliament (1295) dove erano rappresentati, oltre ai nobili e ai prelati, anche i cavalieri, i borghesi e il , guidata da Robert Bruce che si era proclamato re, minacciava E. che morì durante la guerra di riconquista della regione. ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni re e nobili spartani della famiglia degli Agiadi: 1. Figlio del re Anassandrida e fratello di Leonida, esercitò dopo la morte di lui (480 a. C.) la tutela sul nipote Plistarco; difese l'istmo [...] C.); combatté con scarso successo contro i Tebani e nel 371 cadde da valoroso a Leuttra. 3. C. II, re di Sparta durante il tentativo rivoluzionario d'Agide IV (242 a. C.), in luogo del deposto Leonida; il mutare della situazione interna ed esterna lo ...
Leggi Tutto
Secondogenito (n. 1294 - m. Longchamp 1322) di Filippo IV il Bello e di Giovanna di Navarra, fu prima conte di Poitiers. Nel genn. 1317, morto senza eredi maschi il fratello Luigi X, fu incoronato e si [...] gli Stati e si preoccupò di stabilire amichevoli relazioni con le leghe provinciali di nobili, formatesi nella Borgogna e nella Champagne. Anche nella politica estera, durante il suo brevissimo regno, si sforzò di conservare e assicurare la pace. ...
Leggi Tutto
Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] spedizione militare in Oriente.
Vita e attività
I suoi nobili natali sono derivati dall'appartenenza alla gente Giulia, mentre Oedipus, altre poesie leggere; più tardi (46 a. C.), durante la marcia da Roma a Munda compose un poemetto d'impressioni ...
Leggi Tutto
Poeta (Reggio nell'Emilia 1474 - Ferrara 1533), figlio di Niccolò e Daria Malaguzzi Valeri. È il maggiore poeta italiano dell'epica cavalleresca. Nel 1516 uscì la prima edizione dell'Orlando furioso, poema [...] , di amore, di gioia, di azioni splendide e generose, di nobili illusioni: e il male, il laido, il comico, il tragico, critico allora e in parte anche nei secoli successivi, durante i quali la fortuna dell'A., per imitazioni e approfondimenti ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Cockermouth, Cumberland, 1770 - Rydal, Westmorland, 1850). Poeta laureato, W. dette la più perfetta e compiuta espressione in Inghilterra al romanticismo di tipo rousseauiano.
Vita e opere
Trascorsa [...] , ma purgato "da tutto quel che ragionevolmente possa produrre avversione o disgusto". Durante gli anni della guerra contro Napoleone, W. compose molti nobili sonetti patriottici (Poems dedicated to national independence and liberty) e un'operetta in ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Heidelberg 1895 - Wilflingen 1998). Figura tra le più complesse e discusse della cultura tedesca del 20° sec., in provocatorio disprezzo della politicizzazione delle lettere si pose [...] e anzi rifiutò la nomina all'Accademia prussiana (1934). Durante la seconda guerra mondiale fu per lungo tempo ufficiale a Parigi quale saggista J. si fece stimare fra gli stilisti più nobili di tutta la prosa tedesca; più forzato in veste di ...
Leggi Tutto
Figlio (Fotheringhay Castle, Northamptonshire, 1452 - Bosworth 1485) di Riccardo, duca di York (1411-1460), e fratello di Edoardo IV, lo sostenne durante il suo regno nella lotta contro i Lancaster. Morto [...] VI. Restò sempre fedele a Edoardo e lo sostenne anche durante la ribellione del fratello Giorgio, duca di Clarence. Ma alla Riccardo di York. Enrico Tudor, allora, con l'appoggio dei nobili del partito sia di York che di Lancaster, sbarcò in ...
Leggi Tutto
nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...
albergo
albèrgo s. m. [dal got. *haribergo «alloggiamento militare», attrav. le varianti mediev. haribergum, harbergum, albergum] (pl. -ghi). – 1. a. Edificio appositamente costruito o adattato, attrezzato in modo da poter dare, a pagamento,...