CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di S. Spirito; e infine l'abolizione delle leve straordinarie di truppe che durante i periodi di sede vacante venivano fatte da molte magistrature locali e perfino da alcuni nobili romani. A proposito di ordine pubblico, è il caso di smentire quanto ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] casta, a suo dire, sciocca e ridicola quanto i nobili erano ignoranti (cfr. la sua Véritable réponse),tributaria del 'ambasciata a Parigi v. D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la rivoluzione e l'impero francese,Torino 1892, I, pp. 372 ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] era aggregato, e i boni homines (i nobili fuorusciti vittoriosi).
Prima della conversione a vita religiosa quell'anno, insieme a un compagno.
Approdato nel porto di Damietta, durante una tregua nei combattimenti della quinta crociata, F. si recò con ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] , 1) se si pensa che il C. finse, durante il governo di Guidubaldo, un'autorità assente: era una condizione sì diversi alberi e vaghi fiori e d'erbe ornata, dir si po che una nobile e gran pittura sia, per man della natura e di Dio composta; la qual ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] casa della contrada di S. Pier Piccolo, ove risiedevano i nobili Bacci. Poco più sappiamo di Luca, ma è importante registrare dopo la lotta dei campioni di Alba e di Roma, durante il trionfo del fratello superstite, ella manifesta tutto il suo dolore ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] e talora stesi in più versioni; li si colloca attorno al 1590, durante l'insegnamento a Pisa, ma per alcuni si è pensato al 1586 è traccia; del privato lo sono forse rapporti successivi con nobili senesi, e sue deposizioni circa il testamento di G.B. ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Gonzaga e richiamando sotto le sue insegne i pochi nobili rimasti fedeli ai Savoia: Giovanni Amedeo Valperga di dello Stato fu il primo compito di E.: a Nizza e poi durante il suo primo viaggio nel Piemonte fu largo di riconoscimenti verso le città ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] poteva vantare legami di parentela con famiglie principesche e nobili di tutta Europa.
Che Costanza pensasse di chiamare ricomporla trovando un compromesso tra F. e la Lega.
Durante il suo soggiorno nell'Italia settentrionale nel marzo 1226 con ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] cardinali che non avevano accettato il colpo di mano dei nobili romani e che avevano abbandonato Roma, Ildebrando si adoperò appoggio dato anche da Ildebrando, la cui azione comunque, durante il pontificato di Alessandro II, rimase in una posizione ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] collegamento ricercato dal D. con il ceto nobiliare locale (agli Avoscani fu affidato Agordo, 4, IX (1908), pp. 170-74; R. Cessi, Gli statuti padovani durante la dominazione scaligera in Padova, in Atti dell'Accad. scient. veneto-trentino-istriana, ...
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nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...
albergo
albèrgo s. m. [dal got. *haribergo «alloggiamento militare», attrav. le varianti mediev. haribergum, harbergum, albergum] (pl. -ghi). – 1. a. Edificio appositamente costruito o adattato, attrezzato in modo da poter dare, a pagamento,...