La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] enfatizzare la pacifica Venezia, sorvola sul fatto che - per lo meno durante l'assedio imperiale di Mantova - s'è rivelata imbelle. E il del comando, come dilatazione del dominio. È la più nobile tra le discipline, la più degna dei governanti. Un ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] tra il 1425 e il 1469 è invece del 20%, anche se durante questo periodo la svalutazione del soldo rispetto al ducato riduce senza dubbio anche se i tre scudi, contenenti le armi dei tre nobili in carica ogni anno e simbolo della loro azione, si ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] (14).
Era stata un'umiliazione per la quarantìa e per i nobili "mezani" o poveri che vi erano eletti, un motivo di discredito con la stessa dedica al marchese di Louvois (162).
Durante la guerra d'Olanda: la neutralità veneta messa alla prova ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] sotto egida francese, dopo aver dedicato un sogghigno ai patrizi veneziani cui l'Austria, durante la prima sua dominazione, ha concesso di rimanere "nobili", anche se non sono più "uomini". Definitiva la sconfitta della sua classe d'appartenenza ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] [...] in cui si descrivono le ricchezze di tutte le Case Nobili di Venezia (1717-1718), in Jean Georgelin, Venise au 45.
98. Cf. Sergio Perini, La neutralità della Repubblica veneta durante la guerra di successione polacca, "Archivio Veneto", ser. V, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , Introduzione, in Dispacci di Pietro Cornaro ambasciatore a Milano durante la guerra di Chioggia, a cura di Id., Venezia 1939 11; Bianca Betto, I collegi dei notai, dei giudici e dei nobili di Treviso (secc. XIII-XVI), Venezia 1981, oltre ai saggi ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Tu oggi sei sorretto dalla generale simpatia che ispira la tua nobile e netta figura, ma ciò non basta; bene o male cf. Emilio Franzina, La grande emigrazione. L'esodo dei rurali dal Veneto durante il secolo XIX, Venezia 1976, pp. 269-275.
162. V. ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] altro la politica di apertura e di mediazione che esso esercitò durante il XV e il XVI secolo. Ancora, a differenza di accertate di questo "grand marchand" veneziano per il numero dei nobili veneziani dell'epoca (circa 1.500), si è ipotizzata una ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] compare" di Tiziano, la tela del Riposo della Vergine durante la fuga in Egitto, ed una Venere, definita dal e "zonta", 8 agosto 1522. Nel 1532 erano avvocati fiscali il nobile ser Francesco Michiel ed il ricco e famoso avvocato Alvise da Noale ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] non si approda ad alcuna conclusione ed anzi i nobili promotori di novità o turbolenze sono arrestati ed esclusi dalla vita politica: in ogni caso le riforme dibattute durante le correzioni restano dentro la cornice dell'ordinamento aristocratico ...
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nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...
albergo
albèrgo s. m. [dal got. *haribergo «alloggiamento militare», attrav. le varianti mediev. haribergum, harbergum, albergum] (pl. -ghi). – 1. a. Edificio appositamente costruito o adattato, attrezzato in modo da poter dare, a pagamento,...