Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] trasformare i rifiuti in considerevoli quantità di proteine nobili), rendono poco soddisfacente anche l'ipotesi ecologica. carne fresca, della mortadella e dei würstel, in quanto durante la lavorazione hanno subito una maggiore perdita d'acqua. Altri ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] base delle peculiarità stilistiche del De Mura.
Per le nobili monache di S. Giuseppe dei Ruffò, realizzò "un dipinto ) che fu tessuto in lana e seta dall'arazziere di corte Pietro Duranti (cfr. N. Spinosa, Arazzeria napoletana, Napoli 1971, pp. 50 ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] dei 1785, in uno scenario solenne, tra una folla di nobili, di dame, di pubblicisti, di ecclesiastici e di militari, tra solenne processo che si tenne davanti al Parlamento di Parigi, durante il quale il Cagliostro ebbe modo di pronunciare la sua ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] Capece, poi in quello dei nobili tenuto dai gesuiti; quindi frequentò l'università, dove ebbe a maestri Antonio Genovesi, pastorale il benessere dei suoi diocesani e il minor danno durante il fluttuare di "governi dominanti".
La rinunzia del C. ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] il B. altri tre fratelli e tre sorelle, furono discrete durante tutto il sec. XVI; due nipoti, figli del fratello italiana, VII, 2, Venezia 1823, pp. 689-691; Lettere di nobili veneziani illustri del sec. XVI,Venezia 1829, p. 28; E. Alberi ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Almanacchi di corte come "catechista di lingua greca" nel Collegio dei nobili di Modena; dal 1827 (e fino al 1858) come "maestro corrispondente dell'Accademia delle scienze di Gottinga. Nel 1857, durante la sua visita a Modena, avvenuta dal 2 al 4 ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] informali che si riunivano attorno ad alcune donne nobili (come quello della contessa Castelnuovo e della marchesa con il proprio significato.
Le riflessioni ecclesiologiche fatte durante la vicenda dell’Isolotto furono pubblicate nel volume La ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] trattati sull'educazione che non ci sono pervenuti.
Durante questo periodo, lungi dal confinarsi nella vita di nella sua corrispondenza, con madame M..., egli ormai rifiuta ai nobili ogni privilegio onorifico, fonte della loro tirannia. "Le peuple ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] accettò l'incarico, ma la sua funzione fu di scarso rilievo. Durante la permanenza a Roma giunse la notizia della morte di Lorenzo, della situazione, non volle validamente contrastarli, ma anzi nobilmente li comprese e li perdonò; allo stesso tempo ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] in bottega la moglie e il figlio. Non era quindi nobile, ma probabilmente era di agiata condizione. O. de Poli Clemente IV; Raoul Grosparmy, arcidiacono di Nicosia, guardasigilli del re durante la crociata e vescovo di Evreux; Simon de Brie (o di ...
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nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...
albergo
albèrgo s. m. [dal got. *haribergo «alloggiamento militare», attrav. le varianti mediev. haribergum, harbergum, albergum] (pl. -ghi). – 1. a. Edificio appositamente costruito o adattato, attrezzato in modo da poter dare, a pagamento,...