GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] semi-sotterranea, vi erano generalmente tre piani. Il piano nobile, al di sopra della sala semisotterranea, era quello di [Il restauro delle abbazie di S. Pietro e S. Bavone a G. durante il sec. 10°], in Feestbundel D.P. Blok, Hilversum 1990, pp. ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] in Roma e nello Stato della Chiesa (Bertolotti, 1881).
Durante il settimo decennio del Seicento il F. fu in contatto , uno per palazzo Rucellai al Corso e uno per il collegio dei Nobili a Siena. Nel 1674 anche il "Palazzo della Villa Altieri", che ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] legati alla persona del conte e indipendenti dai nobili, si impegnò subito nella graduale riconquista delle explotación ganadera en el área fronteriza de la Mancha y Extremadura durante la Edad Media, in Homenaje a Jaime Vicens Vives, Barcelona 1965 ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] porta occidentale, nell'area dell'od. porta di Giaffa, nota durante il Medioevo come porta di Davide, per giungere nella valle di asceti si erano stabilite sul monte degli Ulivi e nobili immigrati con tendenze ascetiche, come Melania la giovane, vi ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] vite…, da cui il F. sembra aver tesaurizzato quella "nobile idea" di architettura guidata da "una mente che gli serve Rome, ibid., pp. 746-749; E. Kieven, Revival del berninismo durante il pontificato di Clemente XII, in G.L. Bernini architetto e l' ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] e comincia ad apparire la via porticata, nuovo elemento che durante l'età romana assumerà un'importanza straordinaria dal punto di le sue abitazioni lussuose era diventato il quartiere residenziale dei nobili). Alla metà del 1° secolo a.C. risale il ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] Italia fu spesso dovuta all'iniziativa di società di nobili, che concorrevano alle spese in cambio della proprietà di dinamica. Questa sala divenne famosa per la sua acustica in particolare durante la direzione di F. Mendelssohn, dal 1835 al 1847.
La ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] difficilmente accettabile, non è completamente esclusa.C., che durante la guerra con i Persiani fu un prezioso caposaldo in parte, la popolazione soggetta.Al pari dei governatori e dei nobili bizantini dei secc. 11° e 12°, i nuovi signori francesi si ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] Nei monasteri più importanti le frequenti donazioni di nobili e di ricchi mercanti consentivano la realizzazione nei secoli seguenti, contribuendo a mantener viva l'identità nazionale durante i lunghi periodi d'insicurezza e di dipendenza del paese ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] uso di insegne araldiche non era infatti esclusiva dei nobili e nel Medioevo chiunque poteva servirsene. Nata come elemento per la conoscenza dell'amministrazione o delle gerarchie sasanidi.Durante il periodo sasanide sui s. predominavano le formule ...
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nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...
compromésso2 s. m. [dal lat. compromissum, der. di compromittĕre (v. compromettere), part. pass. compromissus]. – 1. Nel linguaggio giur.: a. Negozio con il quale le parti deferiscono ad arbitri la decisione di controversie tra loro già insorte....